Ciao a tutti,

si tratta dello scudetto divisionale, adottato nel settembre 1934, da portarsi alla manica sinistra della giubba. Era in lamierino d`ottone stampato e verniciato in blu scuro per la truppa e in ottone e smalto per gli ufficiali e i marescialli. E` interessante notare che il decreto istitutivo prevedeva che all`atto del congedo lo scudetto doveva essere lasciato al militare per "... ricordargli nel tempo la gloriosa unità* alla quale aveva appartenuto".

Quello postato da Edo (che comincio a invidiare [}]) appartenne alla divisione di fanteria Leonessa che fu in vita tra il 1926 e il 1938...
Detta grande unità* era inserita, con la Legnano e la Po nel III Corpo d`Armata di Milano.

Con l`ordinamento del 1926 le divisioni erano formate su 3 reggimenti di fanteria e un reggimento di artiglieria da campagna. Questo ordinamento fu cambiato nel 1938 con quello c.d. "Pariani", dal nome del proponente, dal 1938/39 le divisioni furono formate su 2 reggimenti di fanteria e un reggimento d`artiglieria. In questo modo le divisioni perdettero un reggimento che fu utilizzato per creare altre 11 divisioni che, con lo stesso numero di uomini alle armi, da 31 divennero 52... [8D]

... torniamo allo scudetto...

Pertanto esso fu portato tra il `35 e il `38 dagli appartenenti alla Leonessa che era così formata:

77° reggimento di fanteria Lupi di Toscana
78° reggimento di fanteria Lupi di Toscana
50° reggimento di fanteria Parma
30° reggimento di artiglieria da campagna Leonessa
un battaglione misto del Genio
Servizi divisionali.

Nel 1939 la divisione divenne "binaria", cioè su due reggimenti di fanteria, pertanto la Leonessa dette vita alla 7.a d.f. Lupi di Toscana e cedette il 50° che andò a formare, con il gemello 49°, la divisione Parma...

Queste le mostrine degli appartenenti alla 7.a d.f. Leonessa nel periodo citato, cioè quando i colletti delle giubbe erano in panno/velluto nero...





77° - 50° - 78° rgt. di ftr. - 30° art.




Genio-Sez.Sanità*-Sussistenza-Veterinaria

Un caro saluto

71° fanteria [][][]