E allora, visto che la chiarezza piace ad entrambi, diciamola tutta.Originariamente Scritto da Paolone
Quel signore era un pezzo che stava cercando di fare parlare di se'.
Aveva gia' dato in merito risposte sbagliate ad un paio di quesiti su questo argomento.
Prima di andare a modificare il database delle armi (ed e' necessario ricordare che un sito web NON e' una fonte normativa!) aveva gia' fatto telefonare alle principali Questure d'Italia spiegando che la Legge era chiarissima e che la Circolare era sbagliata.
E lo scrisse pure... scrisse che una circolare esisteva (firmata per il Ministro dal Capo della Polizia Masone!!!!!) ma che era palesemente errata poiche' la Legge era fin troppo chiara.
E le Questure, che erano state "sollecitate" in questo senso, per un paio di mesi ruppero le scatole ai tiratori pretendendo di considerare "comuni" armi che fino al giorno prima erano state denunciate come "da caccia".
Finalmente l'autore della trovata fu sconfessato... ed e' lo stesso che oggi scrive che San Marino e' uno stato estero e che per acquistare a San Marino ci vuole la licenza di importazione! :-)
Dovrebbe denunciare i produttori italiani, che esportano all'estero (San Marino) senza avere alcuna licenza!
Le armerie sammarinesi le armi le comprano dagli importatori e produttori italiani!
Perche' non vanno ad arrestare Tanfoglio, o Beretta, che esportano armi all'estero (San Marino!) senza avere nessuna autorizzazione all'esportazione? [II]



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