Il primo che trovo

[Green]

Thank you Monsun.
[ciao2]

[Green]

C'è passato di tutto dalle nostre parti, éh!
Và*i, hai un bel lavoro per il restauro!

Sinceramente non amo lucidare o pulire più di tanto i bossoli che trovo, la patina del tempo la trovo molto affascinante e a mio vedere ormai fa parte integrante dell'oggetto.
Temo che pulendolo ulteriormente perda parte di se, parte della sua storia. Secondo me lasciandolo così ha tutta la sua storia addosso.
[ciao2]

[piesse]

In Toscana??????
[:P][:P][:P][:P][:P]

Ciao, perché ti meravigli?

La 16 SS Division "Reichsfuher" ha lasciato una notevole traccia del suo passaggio in tutta la Toscana, nel 44/45.

Un breve riassunto della storia operativa della Divisione.

La 16te SS-Freiwilligen-Panzergrenadier-Division Reichsführer SS fu costituita nel novembre 1943, in seguito all'ampliamento della Sturmbrigade Reichsführer-SS, con l'arruolamento di volksdeutsche, ovvero cittadini di etnia germanica ma di nazionalità* non tedesca; infatti le memorie del tempo ci riportano a personaggi austriaci, ungheresi, ceki, slovacchi, ecc.

Un Kampfgruppe fu trasferito in Italia in seguito allo sbarco di Anzio, mentre il resto della divisione venne utilizzata per occupare l'Ungheria; il kampfgruppe rimase in Italia dal maggio 1944 al febbraio 1945.

Durante la permanenza in Italia l'unità* contrastò lo sbarco anglo-americano ad Anzio e Nettuno, ritirandosi poi attraverso Siena e Pisa fino in Versilia, contrastando tenacemente l'avanzata della 5^ Armata americana lungo la costa e dei Franco-Nordafricani e truppe del Commonwealth lungo la direttrice più interna, appunto fino a Siena e poi Firenze.

Accanto agli episodi puramente militari, e contraddististi da indubbio coraggio e valore, va ricordato purtroppo anche che nell'agosto 1944 il 16° reparto di ricognizione corazzata (SS Pz Aufkl Abt 16) della divisione si rese responsabile di numerose atrocità* ai danni della popolazione civile, fatti tristemente noti e che certo hanno lasciato un'ombra nera sulla storia di questa unità*.

Nell'autunno-inverno del 19444-1945 l'Unità* è schierata sulla Linea Gotica, dove resta e combatte fino al mese di gennaio 1945.

Nel febbraio 1945 venne riaggregato al resto della divisione in Ungheria per cercare di liberare le unità* tedesche rimaste intrappolate a Budapest (Operazione Frühlingserwachen).

In seguito al fallimento dell'offensiva, la divisione si ritirò in Austria, dove si arrese alle truppe inglesi nei pressi di Klagenfurt nel maggio del 1945.

Concludo dicendo che dalle mie parti (costa tirrenica tra Grosseto e Livorno) molti anziani, tra i quali i miei genitori, ricordano ancora distintamente la presenza divenuta all'epoca familiare, anche se preoccupante, di questi soldati.

[Klaus]

Brafo, Green, non far cazz... te!
A rovinare un pezzo ci vuole poco... e fai sempre in tempo a farlo!
Cmq... bello davvero!

C'è passato di tutto dalle nostre parti, éh!
Và*i, hai un bel lavoro per il restauro!

Sinceramente non amo lucidare o pulire più di tanto i bossoli che trovo, la patina del tempo la trovo molto affascinante e a mio vedere ormai fa parte integrante dell'oggetto.
Temo che pulendolo ulteriormente perda parte di se, parte della sua storia. Secondo me lasciandolo così ha tutta la sua storia addosso.
[ciao2]

[folgore1987]

me lo spiegate perche questo bossolo è marcato SS? e da molto che me l'ho chiedo ma non torovo risposta!

[fert]

me lo spiegate perche questo bossolo è marcato SS? e da molto che me l'ho chiedo ma non torovo risposta!

le SS hanno cercato in tutti i modi di separarsi dall'esercito "regolare", costruendo anche munizioni proprie, ma ovviamente le esigenze belliche non lo permettevano, infatti i bossoli con queste particolarita sono stati costruiti solamete nel 1938 e 1939

[Cavaliere nero]

Ora sai anche di che divisione era quello che lo ha sparato! Non è cosa di tutti i giorni![]

[Viper 4]

Bel ritrovamento.. [ciao2]