"Come disse la volpe che non potè arrivare al formaggio: tanto è rancido!! "
La questione non è questa.
Io sostengo che il mio elmo è originale perchè acquistato in un luogo dove nove non veniva valutato nulla
(i danesi li consideravano come loro elmi postbellici dato che li hanno utilizzati nell'immediato dopoguerra),
insieme ad un'altro canonico che poi ho ceduto perchè minuscolo.
Pagato all'epoca 30 Euro circa. Spiegatemi perchè perdere tempo a fare una replica di elmo per venderlo ad un prezzo inferiore, di quello dell'elmo di partenza utilizzato per fare la modifica?
All'epoca, 15 anni fa, i dispatc riders e RAC gia valevano intorno ai 50 Euro.
Visti i commenti negativi riguardo l'elmo mi sono messo a cercare
documentazione a riguardo e ho fatto un'analisi attenta del pezzo.
Io non ci trovo nulla di strano, nell'usura, nella costruzione, colorazione, per me è ok. (se è un falso lascio via di collezionare)
Lo ho inserito sul Wehrmachtawards Forum e mi hanno cagato in testa.
Un collezionista canadese, ed un americano dicono di non conoscere questo tipo di elmo, per loro è falso, ed è molto limitativo rifarsi
all'articolo di Marcus Cotton, dato che negli altri libri non si parla, di questo transizionale, e che sono un arrogante a sostenere la sua originalità*.?!?!?
Stiamo qui per analizzare gli oggetti delle nostre collezioni, ed io
ho fatto, penso, un'analisi abbastanza approfondita dell'elmo, Paolo è d'accordo con le mie conclusioni.
Sarebbe bello poter interpellare Marcus Cotton per sottoporgli in analisi l'elmo in maniera da fugare ogno minimo dubbio.
Comunque i forum sono degli strumenti micidiali, io sono contento del mio elmo e continuo a tenerlo in collezione....ma cazzo fate venire i dubbi anche ai Santi!
Ciao, Luca.