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qualcuno sa dirmi qualcosa su queste ghette che ho ritrovato sul ghiacciaio? alcune sono marcate MILANO opp. FIRENZE ma non le avevo mai viste prima....
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qualcuno sa dirmi qualcosa su queste ghette che ho ritrovato sul ghiacciaio? alcune sono marcate MILANO opp. FIRENZE ma non le avevo mai viste prima....
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davvero da ghiacciaio? stento a crederci...
Ciao Alessandrolasta, ti confermo che sono ghette italiane prima guerra.
Si ritrovano soprattutto nei settori Adamello e Ortles-Cevedale anche se
non frequentemente. Erano in lana rivestita internamente di tela grezza
di cotone e potevano essere confezionate in varie tonalità* di colore,
dal marrone al verde, non le ho però mai viste bianche.
Sono chiamate comunemente "Valdostane", si aprono di lato e si richiudono
con una serie di cordini di canapa infilati uno nell`altro, l`ultimo di questi viene
poi fissato in cima con un bottone in legno o in cartone pressato.
A quanto dice il Viotti nel suo libro sull`uniforme grigioverde 1909-1918,
furono molto apprezzate apparvero nell`inverno 1915-1916, anche se non le
ebbero tutte le armate, per es. la 3a Armata non le ricevette dato che operava
nel basso Carso.
Per quanto riguarda la conservazione, come tutti gli oggetti da ghiacciaio si sa che
se vengono recuperati appena usciti dal ghiaccio possono essere addirittura essere
nuovi...per poi rovinarsi irrimediabilmente nel giro di un paio di anni...
Ciao
Flondar
[ciao2]
Probabilmente non sono una rarità*,ma per avere novant'anni sono tenuti bene (preciso che è l'unico paio presentabile,il proprietario,che fece Libia e 1a Guerra,ne aveva altre quattro paia,ma in condizioni pietose). Ciao. Dan.
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Stai attento, stai bene attento, oh Dim, se della vita la continuazione a cuor ti sta.
... e questi sono quelli regolamentari, in versione coloniale e, pertanto, in cuoio naturale. Va da sé che in Italia erano in cuoio annerito...
Un caro saluto
Fante 71 [][][]
E' la somma che fa il totale.
Grazie Fante,in effetti non avevo mai prestato attenzione al fatto che la linguetta metallica che sporge inferiormente,è la parte terminale della "stecca".Molto belli anche i tuoi.Ricordo di averne visti indossati dagli stallieri delle Batterie a cavallo alla fine degli anni "70,ma non ricordo di che modello fossero. Ciao. Dan.
Stai attento, stai bene attento, oh Dim, se della vita la continuazione a cuor ti sta.
Dan:
si tratta del modello di gambale adottato nel 1907 per i marescialli dell'artiglieria da campagna.indossati dagli stallieri delle Batterie a cavallo alla fine degli anni "70,ma non ricordo di che modello fossero
Con leggerissime modifiche, dal 1912, fu distribuito alla truppa di artiglieria e cavalleria...
Successivamente fu distribuito anche ai conduttori di automezzi, blindo, motocicli, carri, semoventi, ecc. ecc. ecc. ...
Un caro saluto
Fane 71 [][][]
E' la somma che fa il totale.
ciao fante, ma quelli in stecca non sono regolamentari?
ciao
lo squadrista
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Và nuova Italia, combatti!
Stringi in un sol destino quanti hanno la bella tua lingua!
Pianta le insegne romane sui limiti antichi di Roma!
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Cerco materiale del ventennio e italiano della 2^GM - cerco anche materiale del 7° Rgt. di Artiglieria di Corpo d'Armata e foto su Siena nel periodo 1919-1945
www.rabem.it
www.arsmilitaris.altervista.org
... si per ufficiali e sottufficiali ma da utilizzare con l'uniforme ordinaria, fuori servizio, non con l'uniforme di marcia.
Un caro saluto
F. 71 [][][]
E' la somma che fa il totale.
ciao, ecco una ghetta alpina italiana...non ricordavo di averla fotografata...da qualche parte ho anche la foto del un guanto a moffola.....
Adamello Agosto 2007
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