Il colore è dovuto ad una lieve ossidazione. E' metallo bianco, ma non è inox. Sembra più una lega a base di nichel.Originariamente Scritto da dimonios
Ciao
Cesare
Il colore è dovuto ad una lieve ossidazione. E' metallo bianco, ma non è inox. Sembra più una lega a base di nichel.Originariamente Scritto da dimonios
Ciao
Cesare
Cesare
Originariamente Scritto da RO62
Vedo solo adesso questo topic..
il bellissimo braccialetto postato da RO62 appartiene ad un'altra tematica, per giunta molto interessante!
Si tratta di un manufatto appartenuto ad un prigioniero di guerra italiano, quindi non un piastrino o un bracciale di identificazione in senso stretto.
Il sottocapo fu catturato, assieme ad altre migliaia di soldati e marinai italiani, alla caduta della piazzaforte di Tobruch il 22 gennaio 1941 e trasportato in principio in Egitto (si notino il motivo delle piramidi).
Se lo hai recuperato in Italia buon segno per il nostro.. normalmente questi manufatti provengono da collezioni anglosassoni..
Riguardo il reparto, nonostante l'indicazione della specialità*, non è possibile che fare congetture data l'esistenza a Tobruch di una moltitudine di enti e reparti della R.Marina, tra cui il famoso R.Incrociatore San Giorgio che si autoaffondò proprio nel corso nella notte sul 22 gennaio 1941.
Buona giornata,
:P
cerco qualsiasi materiale, fotografico o documentale, precedente al 1945 relativo all'Isola d'Elba e dintorni.. anche in copia!
Non amo la spada per la sua lama tagliente, né la freccia per la sua rapidità, né il guerriero per la sua gloria. Amo solo ciò che difendo..
Ottimo ed abbondante come al solito, Bacchiola!!! Complimenti!!!![]()
Originariamente Scritto da Bacchiola
Tranquillo è tornato a casa con il proprietario, il quale era assegnato alla difesa costiera a Tobruch.
Ottima notizia direi!Originariamente Scritto da RO62
Da come ne parli sembrerebbe di capire che lo hai conosciuto personalmente: è sicuro dunque che fosse alle batterie costiere? Nel tuo primo post davi la cosa come probabile, non sicura..
Sono "uscite" anche delle foto?
Saluti
:P
cerco qualsiasi materiale, fotografico o documentale, precedente al 1945 relativo all'Isola d'Elba e dintorni.. anche in copia!
Non amo la spada per la sua lama tagliente, né la freccia per la sua rapidità, né il guerriero per la sua gloria. Amo solo ciò che difendo..
Ho saputo quello che ho scritto per vie traverse non sò altro.
Ciao
Salve a tutti,
bellissimo ed interessante topic. Approfitto per postare un piastrino che conservo come R.M. della prima guerra mondiale ma, essendo il primo che vedo prima d'ora, vorrei chiedere a voi un parere.
E' evidente che in tema piastrini della R.M. le cose siano piuttosto nebulose...![]()
Posso solo dire che, rispetto a quelli della seconda, questo non sembra in alluminio ma di un metallo piuttosto spesso, o forse è solo alluminio più spesso. Bòh!
Se qualcuno avesse notizie sui piastrini RM della ww1 ...![]()
Ciao
dimonios
Rieccomi per aggiornamenti su questo interessante post:
Oggi mi sono ricordato che Mario, volontario presso il Museo
dello Sbarco di Anzio, è anche presidente dell ANMI locale.
Tra la confusione di visitatori giunti in occasione del 65° ann.
dello sbarco, gli ho chiesto di farmi rivedere il suo piastrino per
fotografarlo, sapevo che lo porta sempre con se, insieme a quello
di prigioniero in uno stalag, dove è stato prigioniero per due anni,
ma questa è un'altra storia.
Ed ecco il suo piastrino..........
Alessandro
Ottimo , Shingle, complimenti,
questo piastrino è utile per il discorso che riguarda le matricole belliche o non belliche e mi induce ad alcune considerazioni.
Il primo particolare che noto è il numero di matricola piuttosto alto 186339 (finora non ne avevo visti di così alti, al massimo avevo visto un 90000) e vedendo la classe di nascita 1924, deduco che potrebbe trattarsi di una produzione fine guerra "regolare" (pre 8 settembre), o perlomeno dell'ultimo anno, infatti, sempre se non ricordo male, per la chiamata alle armi della classe 1925, il paese era già* diviso tra RSI (che sicuramente avrà* usato una sua nuova numerazione) e Regno de Sud (che forse avrà* continuato la sequenza pre 8 settembre?) .
Se esiste una logica di numerazione progressiva dobbiamo concludere che nella seconda guerra mondiale si arrivò a sfiorare il numero di matricola 190.000;
Altra considerazione, prendendo spunto dal bel piastrino di Shingle, è la difformità* delle informazioni incise, in alcuni è presente la classe di nascita, in altri no; in altri ancora è assente l'indicazione di Religione (a meno che questa non venisse indicata solo se cattolica!). Insomma, c'è da studiare...
Cosa ne pensate?
Dimonios
![]() |
![]()
|
![]()
|