Grazie delle indicazioni, mi sembra un ottimo topic!
Grazie delle indicazioni, mi sembra un ottimo topic!
Vi posto le foto di una nuova lama, avuta da un amico in cambio di una cena.
Si tratta di un coltello della GIL, marcato Scuotto Napoli.
Se ben ricordo la Scuotto di Napoli è tristemente famosa per avere immesso sul mercato dopo la guerra una quantità di imitazioni ad uso collezionisti, ma era in attività anche prima della guerra.
A me pare buono, brunito e patinato al punto giusto e abbastanza vissuto.
Credo che mandare foto dei nostri oggetti e commentarli insieme sia anche una ottima giuda per i neofiti, che spesso non conoscono i pezzi e la storia e possono essere facile preda di commercianti senza scrupoli, ....peraltro il flaso prima o poi lo becchiamo tutti.
Scuotto e' una ditta che funziona dal 1825 per le forniture militari. Tutti gli oggetti hanno sempre avuto un'ottima qualita'
ed anche un costo adeguato. Ad esempio le fibbie Mod. 1914 erano le migliori prodotte per il R. Esercito ed anche la qualita'
di daghe, pugnali, spade da gala ,ecc sono sempre state all'altezza. Quanto citi, sulla messa in circolazione di repliche, non
e' vero per nulla, infatti quei famosi pugnali destinati ai souvenir degli Alleati erano in realta' delle vere spade accorciate, e
curate nella presentazione specie delle impugnature. Una scelta del marketing contingente all'epoca, dal momento che le spade in origine non erano piu' richieste per motivi ovvi, e ne esistevano in gran quantita' a fine guerra. Che dovevano fare secondo te ?
PaoloM
Ti ringrazio, ero convinto che avesse continuato a fare le stesse cose anche dopo la guerra, come vedi la disinformazione è sempre in agguato, i forum servono anche a questo. Thx.
Più che accorciate si tratta di impugnature di sciabola a cui è stata inserita una lama da pugnale. C'è molta confusione su questi modelli usati come souvenir. Alcuni ritengono che anche questi modelli fossero effettivamente usati dai balilla ma personalmente quoto quanti detto da marpo. Impugnature da sciabola a cui è stata inserita una lama da balilla e il pugnaletto veniva venduto come souvenir agli alleati.
Non tutti hanno la stessa lama, ecco perché dicevo che (quelli che ho visto io) possono derivare da spade accorciate. PaoloM
il manico è strano !!! la lama e il fodero sembrano OK !
Non avevo visto questa discussione ma non credo possa trattarsi di uno di quei pugnali menzionati di Donna Rachele...
Saluti
L'avatar è stato gentilmente concesso
dal sito regioesercito.it
www.regioesercito.it/
Nessuno dei mali che la guerra vuole combattere è grande come la guerra stessa.
20230322_201416.jpgBuona sera a tutti. Mi presento. Sono Antonello, collezionista di militaria e seguo da tempo il forum. Ho deciso di riaprire questo vecchio topic in quanto sono venuto recentemente in possesso di un GIL. Paragonato a quelli che ho trovato fotografati in rete ha come caratteristica una guardia fi spessore inferiore e la scritta " GIL " con caratteri grafici molto più semplici rispetto a quelli che ho potuto vedere. Vorrei sapere da voi se l'incisione è coerente ovvero avete avuto modo di vedere altri GIL con incisione effettuata con caratteri analoghi o l'incisione è stata effettuata a posteriori. Spero di riuscire a inserire la foto. Cordiali saluti a tutti e grazie per l'aiuto che vorrete darmi.
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