Al volo preso in rete:
I Panzergrenadier sono, nell'esercito tedesco, unità* di fanteria meccanizzata introdotte durante la Seconda guerra mondiale a partire dal 1942.
Già* in precedenza, sin dal 1939 alle divisioni di carri armati, i cosiddetti Panzer, erano assegnate delle truppe di supporto dette Reggimenti Schützen, composte da personale equiparato ai carristi e che ne indossava le medesime divise: mentre le truppe meccanizzate portavano i simboli bianchi della fanteria, gli Schützen avevano i simboli rosa dei carristi con una lettera S a differenziarsi dai piloti e dalle truppe anticarro.
Nel 1942 Adolf Hitler rinominò i reggimenti di fanteria come Granatieri, in omaggio a Federico il Grande e al suo esercito. Con il cambio di nome, anche gli Schützen vennero ridefiniti Panzergrenadier, e lo stesso nome venne attribuito alla fanteria meccanizzata e alla fanteria motorizzata.
Il loro simbolo venne unificato, passando dal bianco/rosa al verde erba che era precedentemente già* in uso nelle truppe su motocicletta; il processo di cambiamento durò fino al 1943.
Il termine Panzergrenadier si applicò quindi sia ai complementi di truppa preesistenti che alle nuove divisioni costituite dopo il 1942: venivano indicate con l'abbreviazione Pzg.
La riqualificazione delle divisioni procedette per gradi e con metodi differenti. In alcuni casi si procedette a dotare di veicoli delle divisioni preesistenti, trasformandole prima in divisioni motorizzate e poi in Panzergrenadier; in questi casi veniva mantenuto il numero originario della divisione, come per la 3a, 10a, 14a, 15a, 16a, 18a, 20a, 25a, e 29a divisione.
In altri casi, come per la Panzergrenadier-Division Großdeutschland, la costituzione della divisione avvenne aumentando progressivamente le dimensioni di quello che era un piccolo reggimento di elite.
I Panzergrenadier furono anche usati dalle Waffen SS, che costituirono anche numerose unità* dal nulla reclutando numerosi uomini. Alcune di queste durante la guerra vennero poi trasformate in divisioni corazzate.
Ciao
Roberto

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