Notavo nelle foto quante cose che, in teoria, i nostri non avrebbero più dovuto avere. A partire dagli scudetti. A dimostrazione della poca osservanza dei regolamenti =)
Notavo nelle foto quante cose che, in teoria, i nostri non avrebbero più dovuto avere. A partire dagli scudetti. A dimostrazione della poca osservanza dei regolamenti =)
Le imbecillità in Italia fanno sempre rumore. (Indro Montanelli)
Trovo ributtante che questa repubblica cialtrona blateri tanto di "resistenza" e poi sputi sugli IMI di cui evidentemente non gliene frega niente, chiacchiere a parte. Mi chiedo se "il gran rifiuto" sia stato fatto concordatamente con le associazioni reducistiche, ma ne dubito.
Ai nostri politici burattini non gliene frega niente di niente, di qualsiasi colore e di qualsiasi epoca, partigiani, fanti della grande guerra, marò... solamente un fastidio per il burattinaio sconosciuto.
Se non esistessimo noi collezionisti e appassionati, di tante cose, di tanti uomini, si perderebbe anche il ricordo.
Comincio un sacco di cose e non ne finisco nes
Sfortunatamente mi sento di quotare il nostro kleiner; probabilmente la decisione di non richiedere risarcimenti ha avuto solo motivazioni politico-economiche e nient'altro.
sven hassel
duri a morire
Il caso Kappler docet...
Comincio un sacco di cose e non ne finisco nes
Sto cercando di interpretare in questi giorni la scrittura di un militare che era in Grecia all'8 settembre e che ha tenuto un diario del viaggio verso la Germania: appena arrivati al campo di concentramento la prima cosa che fecero fu di spogliarli di tutto quanto avevano. Preticamente gli lasciaron9o solo quanto indossavano, ritirando tutto il resto, dagli zaini alle borse ed al relativo contenuto.
Immagino quindi che il posto del ritrovamento coincida con quello in cui questi militari sono stati ripuliti di ogni cosa e che vi siano rimasti accumulati tutti gli accessori che i tedeschi non ritenevano a loro utili, proprio come le controspalline metalliche, i distintivi, le stellette,..... e tutto ciò che vediamo nelle foto. Ed anche i bottoni si spiegano con la presenza di indumenti usurati ritenuti non più impiegabili, magari poi bruciati.
Mi fa un po' ridere che si lamenti il mancato ritrovamento di armi ed elmetti: quelli glieli avevano già ritirati in Grecia.
Non vediamo la storia per come è ma per come siamo.
vorrei superare lo "scoop giornalistico" (che cerca di creare la notizia) per soffermami sul fatto che il ritrovamento di decine di fregi e scudetti in una
buca (senza resti umani) di per se non vuol dire nulla se non altro che in quel luogo le divise di alcuni italiani prigionieri sono state smostreggiate; qualche
anno fa in provincia di Salerno furono trovati piastrini e parti di uniformi di molti soldati di una unita' costiera si scopri' poi grazie al piastrino (trovato un reduce
che ha raccontato la storia)che i "nostri" durante lo sbarco alleato si erano spogliati degli effetti militari personali per indossare abiti civili (ben piu consoni alla
situazione del momento) ed avendolo fatto tutti insieme avevano abbandonato le loro cose in una buca ricoprendola di terra.
P.S. ci sarebbe poi da pensare che il luogo del ritrovamento potrebbe essere un altro (il tutto comprato nell'Europa dell'est) ed il giornalista "ad arte"
(visto che nelle foto si vede un bel tipo con la telecamera ed un sorriso a trentasei denti) crea un bel servizio per il suo giornale; è strano che fregi e scudetti
non hanno neanche una connessione di insieme (reparto/battaglione/luogo/stalag/etc,) dai giornalisti mi aspetto di tutto (diciamo che mi fido ) da notare
i rari fregi della guardia Albanese, a me risulta che i prigionieri italiani catturati sul fronte yugoslavo- greco-albanese furono inviati in Polonia e non a Monaco..
Occorre molto tempo affinche' una buona idea faccia il giro della testa di un coglione.
L.F.Celine
insomma non ci credi...
e fai bene, viviamo nel mondo dello scoop, del sensazionale, potrebbero benissimo aver montato rtutto per due minuti di celebrità.
Attendiamo quindi altri scavi, altro materiale e altre informazioni, magari sotto la supervisione di autorità italiane.
Comincio un sacco di cose e non ne finisco nes
Non vediamo la storia per come è ma per come siamo.
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