Buongiorno a tutti, è una tematica molto seria, importante e delicata, chiedo a tutti di intervenire con il dovuto rispetto, la necessaria intelligenza e serietà, cerchiamo di avere tutti noi la maturità di discutere qualsiasi argomento senza polemiche e interventi futili.
ChM
Vice Amministratore
Virgo fidelis Usi ubbidir tacendo e tacendo morir
Non nobis domine, non nobis, sed nomini tuo da gloriam
sono d'accordo ... il post è stato pensato da Icarus come giusto tributo e come solidarietà a un Paese amico colpito da un attacco alla libertà di tutti noi ...
"se dan da bere al soldato, è per fregarlo o perchè è già spacciato ..." (Arturo Pérez Reverte, Il ponte degli assassini)
Eh si ... è un argomento scottante, delicatissimo, difficilissimo ... da affrontare con tanta obiettività, razionalità, analisi a 360° e soprattutto senza motivazioni e scusanti troppo scontate ...
LA LIBERTA' DI OGNUNO DI NOI FINISCE DOVE INIZIA QUELLA DI ALTRI ... è questo implica anche la considerazione e il rispetto ... tutto in nome di una RECIPROCITA' globale di tutti i popoli, di tutte le culture ...di tutte le religioni ...
Bye Giò
Reciprocità significa smettere di pensare di essere la civiltà dominante sul mondo... dura, tanto dura.
Comincio un sacco di cose e non ne finisco nes
Purtroppo direi che è impossibile...Originariamente Scritto da kleiner pal
Max
Frangar non flectar
Ma la francia non è quella che si è rifiutata di ritornarci i terroristi condannati dai tribunali italiani ?
La Francia è quella che chiama "mal italiano" quello che noi chiamiamo "mal francese"... per sdrammatizzare...
Comincio un sacco di cose e non ne finisco nes
La Francia è uno di quei Paesi, come l'Italia, la Germania, la Gran Bretagna, gli Stati Uniti d'America e la maggior parte dei Paesi ad ordinamento democratico che, pur con errori storici anche gravissimi e contraddizioni socio-politiche che forse non saranno mai del tutto sanati, hanno contribuito e fattivamente contribuiscono a fare sì che tu possa esprimere liberamente il tuo pensiero.
A far sì e che tu, io, o chiunque di noi non venga mai più deportato, recluso, torturato o ammazzato come una bestia da macello per averlo espresso.
Ogni luogo oggi parla di questo vergognoso fatto ,vile e mafioso. Di fronte a certi tentativi essere obbiettivi diventa arduo ,facendo prevalere la "pancia". Credo sia venuto il tempo per dare anche ascolto a quella pancia che rifiuta l'idea che qualcuno possa attentare a farci regredire da uno "status laico" che vogliono far passare per qualcos'altro.
Torno alla Storia , quella combattuta cent'anni fa ,dove un giornalista scrisse ad un mio prozio chiedendo di descrivere la situazione sul fronte africano. Tralascio le variopinte descrizioni dell'avversario ma un passaggio non posso tralasciarlo : " ...questi si buttano verso la morte certa in nome del loro Dio". Sono passati tanti anni e gli scenari sono differenti, senza entrar nello specifico ma in senso stretto nulla è cambiato, anzi peggiorato !
Potremmo citare firme illustri che hanno descritto in anni non sospetti ciò che avveniva in oriente; potremmo dar sfogo a qualsiasi populismo e via di questo passo ma alla fine nel piccolo della propria urna , ognuno acquista un pezzetto di responsabilità su quelle politiche preventive necessarie al mantenimento della LIBERTA' d'espressione.
Certo che un soggetto già arrestato per affiancamento ad estremisti islamici qualche anno fa che non solo era già a piede libero ma pure senza stretto controllo, trovo sia stata una leggerezza !
Ragazzi mi compiaccio della vostra pacatezza, sta venendo fuori una interessante discussione, continuate così.
Esprimo solo un mio pensiero: Costoro erano manovalanza non personaggi addestrati all'azione terroristica e hanno fatto enormi danni, non oso pensare cosa accadrà quando entreranno in campo quelli addestrati, riflettiamo seriamente tutti, non solo noi come network ma chi è a capo delle istituzioni di quei paesi e non che possono essere il target di altre dimostrazioni di questa caratura.
Riflettiamo..........riflettiamo.
ChM
Virgo fidelis Usi ubbidir tacendo e tacendo morir
Non nobis domine, non nobis, sed nomini tuo da gloriam
 
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