complimenti ... una vera bellezza ... sempre più difficile vederne e trovarne così .... una gioia per gli occhi. Tonle
complimenti ... una vera bellezza ... sempre più difficile vederne e trovarne così .... una gioia per gli occhi. Tonle
"se dan da bere al soldato, è per fregarlo o perchè è già spacciato ..." (Arturo Pérez Reverte, Il ponte degli assassini)
Elmo molto interessante, complimenti .
A cosa è dovuta la stratificazione di colore che si vede nella calotta e sulle falde?
[center:1ugsc6tf]- si vis pacem para bellum -
"I soldati alzano le spalle: << C’est la guerre>>. Tutto qua.
La nostra sensibilità e la nostra comprensione non recepiscono più un gran che.
Si sono ottuse molto tempo fa, suppongo. […] Quello che abbiamo da ricostruire è ben più che case e città."[/center:1ugsc6tf]
[center:1ugsc6tf]http://grunenteufel.altervista.org/[/center:1ugsc6tf]
Alla presenza di una scoria della lavorazione a caldo dell'acciaio e della sua laminazione denominata "calamina", non rimossa completamente dopo lo stampaggio del guscio e prima della sua verniciaturaOriginariamente Scritto da Il Diavolo Verde
La verita'nella testa dello stolto e' solo un'opinione !
Eraclito
ottimo intervento tecnico, quel di sesamo, spesso viene confuso (anche dai piu' esperti) come un ricondizionamento bellico dato che la AW era una delle poche fabbriche (assieme alla BGB se non erro) adibite ai ritiri per ricondizionamento, riparazione, completamento di altri scafi ecc. ecc.
molti sostengono che sia traccia mal asportata di verniciatura sottostante ma se si ha un minimo di conoscenza tecnica di metalli e vernici si puo' ben capire che altro non e' che impurita' della lamina metallica, una sorta di doppia pellicola o pelle che si forma dopo le varie lavorazioni dell'acciaio e non completamente asportata, lascio infatti ai piu' esperti in materia metalli la spiegazione (quella di sesamo e' perfetta).
posso invece aggiungere che tal caratteristica la si riscontra quasi sempre sulle produzioni Adolf Westen molto meno sulle altre
stefano
Traumestuck!
Grazie della risposta chiara e precisaOriginariamente Scritto da Sesamo
[center:1ugsc6tf]- si vis pacem para bellum -
"I soldati alzano le spalle: << C’est la guerre>>. Tutto qua.
La nostra sensibilità e la nostra comprensione non recepiscono più un gran che.
Si sono ottuse molto tempo fa, suppongo. […] Quello che abbiamo da ricostruire è ben più che case e città."[/center:1ugsc6tf]
[center:1ugsc6tf]http://grunenteufel.altervista.org/[/center:1ugsc6tf]
Grazie a Gerhard per aver postato le immagini del suo splendido elmo
Darei il mio contributo condividendo le immagini che seguono, riferite ad un analogo AW64 conservato meno bene ma che, oltre ai timbri regolamentari, presenta anch'esso la firma del soldato sulla falda posteriore e i segni delle impurità di lavorazione sulla parte esterna dello scafo.
Anche qui grazie Stefano ( anche se non ho idea se sia il medesimo...)!
Un saluto a tutti.
Ari
Dimenticavo: per par condicio posto anche un "Ungherese" di mia conoscenza...
Non si dovrebbero postare elmetti così di prima mattina che poi me li sogno per tutto il giorno!!
Scherzi a parte un altro bellissimo AW!
Per curiosità, i cornetti di areazione sono montati in modo simmetrico oppure un po' sfasati?
Ciao Von,
in effetti la simmetria nel montaggio degli "accessori" lascia alquanto a desiderare sia sull'elmo incriminato che su altri AW che mi è capitato di vedere.
Da quanto ho capito gli AW erano quelli costruiti con maggior approssimazione per cui si trovano parecchie varianti sia per quanto riguarda la forma dello scafo ( alcuni sono bislunghi, altri più tondeggianti e bombati), per la lavorazione nella ribattitura del bordo sia per il posizionamento e il montaggio di "cornetti" e rivetti.
A titolo esemplificativo posto un'immagine di un rivetto laterale "sbrodolato", relativo ad un'altro AW64, molto simile a uno di quelli che si osserva nella medesima posizione anche sull'elmo di Gerhard.
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