Forse sul trattamento che i tedeschi riservavano ai prigionieri di guerra si deve sfatare qualche luogo comune.Originariamente Scritto da kanister
Forse, infatti, le condizioni dei prigionieri nei campi di prigionia militari non dovevano essere tanto peggiori rispetto alle condizioni che vivevano tutti gli altri prigionieri di guerra...
Altra cosa, ovviamente, i campi di sterminio etnico, la cui sola idea è diabolica, inumana, assurda, vigliacca e scelere.
Dico questo perchè esiste, nel campo del collezionismo orologiero, una rara serie di Rolex, molto particolari...
Al momento in cui i piloti o, comunque, i militari britannici o americani venivano fatti prigionieri, veniva loro sequestrato, tra le altre cose, l'orologio d'ordinanza.
A semplice richiesta epistolare, Mr. Wilsdorf, imprenditore svizzero, ma di nazionalità* e nascita tedesca (bavarese), fondatore e proprietario della Rolex, inviava uno dei suoi orologi, accompagnato da una lettera in cui diceva che l'orologio sarebbe stato pagato, dal destinatario, se e una volta che avesse avuto modo di farlo, dopo la guerra....
Inutile dire che uno di quegli orologi, magari mai pagato, corredato dalla lettera di accompagnamento, costa oggi un occhio della testa...
Di certo si trattava di una delle geniali manovre di marketing che hanno fatto del Rolex uno degli orologi più noti al mondo, ma se un militare straniero, prigioniero di guerra, aveva modo di scrivere alla Rolex e ricevere un orologio da tenere per sè... forse così male nei campi di prigionia non si stava, no?
Dico forse... io non c'ero.
Ovviamente c'era campo e campo e, purtroppo, per la mentalità* bacata e malata di certi tedeschi dell'epoca, prigioniero e prigioniero, etnia ed etnia....
So di prigionieri italiani, operai specializzati, impiegati nelle fabbriche di aerei, in Baviera, quindi a rischio di fuga, data la distanza dal confine svizzero, che venivano anche pagati. E forse neppure troppo male, dato che qualcuno riusciva a risparmiare e metter via un gruzzoletto.
Magari sul fronte orientale le cose andavano diversamente e sicuramente le cose saranno andate diversamente anche a seconda del periodo di guerra. In realtà*, almeno fino al 1943 inoltrato, i Rolex arrivavano a destinazione....
Comunque i campi della KM o della LW pare non fossero un inferno, come non dovevano esserlo quelli inglesi sull'isola britannica o quelli americani in Nord America... Altra cosa, a quanto mi consta, quelli in Nord Africa o India, ma questa è altra storia...