Erano i tempi buoni, eravate nel posto giusto negli anni giusti o dietro casa vostra c'era un ospedale della wermacht.
Secondo me niente di tutto questo, è la passione sin dalla nascita, il non seguire le mode della militaria e saper cogliere con riservata conoscenza quello che gli altri o non conoscevano o snobbavano perchè cose comuni e dozzinali, gli oggetti in mano a chi lavorava per salvare i camerati feriti, oggetti terribili che riportano con il loro freddo fascino alla prima linea, al sangue sulle uniformi lacere, si quelle che noi collezioniamo, propio quelle.
Mi sono saziato questa sera, ho visto oltre gli oggetti postati; ho visto il fronte, la polvere, i lamenti, guardavo estasiato immaginando i rumori, gli odori, le voci.
Ho immaginato come un bambino collegando il mio materiale al Vostro, lettere di ufficiali delle ss che scrivevano di soldati ricoverati in ospedali da campo "sotto schok" e poi deceduti.....quindi non hanno sofferto....
Ho rivisto le ferite che mi mostravano i veterani, ormai fossilizzate ma non nei loro cuori da giovani leoni, ho risentito le parole di quel medico ormai anziano che si ricordava di come era duro operare a temperature polari in un ospedale da campo vicino a Leningrado, ho rivisto il dottor Skalka delle ss che salvò anche le vite dei "nemici" di allora, lo ho conosciuto, ha avuto una buona vita e lunga e da vero uomo e medico ha accettato serenamente la Sua finema anche lui mai dimenticò il tempo di guerra.
Grazie per avermi dato il piacere di poter vedere questi oggetti, hanno scatenato la mia fantasia ed i miei ricordi.
 



 
			
			 
					
					
					
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   Un'attrezzatura straordinaria e in condizioni perfette. Complimenti, questi sono oggetti quasi impossibili da reperire
  Un'attrezzatura straordinaria e in condizioni perfette. Complimenti, questi sono oggetti quasi impossibili da reperire   
						





