Come conservo la mia collezione?

[herr x]

Prendo lo spunto da un recente dibattito e riporto in questa sede l`eterno dilemma che giunti ad un certo punto del nostro percorso collezionistico diventa fatto concreto da affrontare: tengo tutto ermeticamente chiuso dentro scatole e sacchetti al buio e all`interno di un armadio, oppure mi godo la collezione esposta correndo qualche inevitabile rischio?
Ovviamente le risposte dipenderanno da tanti diversi fattori quali: cosa si colleziona, quanto materiale si possiede, quanto spazio ognuno di noi ha a disposizione, la tolleranza o non di chi vive accanto a noi, la possibilità* o meno di disporre di un ambiente adatto alla sistemazione dei nostri amati cimeli..

[strelok]

mi permetto di riprendere questa discussione a mio parere molto interessante. Io ho collezionato quasi esclusivamente maschere antigas in gomma pelle o tela gommata quindi materiali che richiedono un attenta conservazione. In ogni caso io preferisco tenere tutto chiuso in scatole o sacchetti al buio in modo da conservarli al meglio e quando voglio vedere il pezzo tirarlo fuori per poi rimetterlo nel contenitore. Prendo come esempio le maschere antigas, tenendole esposte ,anche se al riparo dalla luce diretta del sole e lontane da fonti calore o riparate dietro un vetro, comunque si rovineranno pian piano. L'aria ossida la gomma che rimane esposta in parte all'effetto indiretto della luce. Una maschera che ho tenuto con il facciale metà rivolto verso il buio della sua scatola e metà esposto all'esterno ne ha dimostrato gli effetti. la parte infatti esposta alla luce artificiale in un paio di anni ha perso elasticità. Ovviamente poi la questione varia in base al tipo di oggetto e dai materiali di cui è fatto.

[soldatidiplastica]

Beh leggendo i vari post, diciamo che io faccio parte dei "disordinati", lo spazio espositivo del mio studiolo è ridotto ad alcuni scaffali, il resto è ovunque ci sia spazio, ci sono alcune regole in casa, chiedo che non vengano spostate le cose proprio per via "dell'ordine del disordinato", ma questo purtroppo in spazi piccoli non è ammissibile, e anche solo per fare pulizia prima o poi qualcuno sposta... e lì iniziano i guai.
L'esempio più clamoroso è la perdita di una daga SA super bella completa di fodero, gancio e in condizioni ottime, recuperata una ventina di anni fa da alcuni studenti che la ritrovarono nascosta dentro/sotto il mobile di una macchina per cucire che non funzionava, parte dell'arredamento della casa che affittavano, mi fu venduta per metà del suo valore del tempo, una bella cifretta che rese tutti felici loro, con pizze al fine settimana assicurate per mesi e io che ero certo di aver trovato un pezzo che non era stato toccato da decenni.
Insomma tenuta per anni dentro un cassetto, poi con il figlio piccolo in giro per casa fu "nascosta" dentro un baule, è stata nascosta così bene che non la trovo più.

Cerco di mettere in collezione solo pezzi ben conservati per evitare di doverci mettere le mani, niente relics per esempio, gli elmetti li spolvero e quando li acquisisco se sono sporchi li lavo, non lascio terra e ragnatele a fare la "patina", per i soggoli in cuoio uso quasi sempre la Nivea, i liner in cuoio non li tratto, li pulisco e basta.

Buona collezione a tutti
PaoloZ

[Deutschland Ely]

La mia collezione è tale da non occupare ancora così tanto spazio. Più che altro sono le foto che iniziano ad essere un pochetto. Queste le tengo in un quaderno ad anelli con le buste portafoto, anche se mi hanno detto che a contatto con la plastica, le foto d'epoca alla lunga si rovinano: devo visionare (sabato) alcuni portafoto da dei colezionisti tedeschi, che mi hanno detto essere migliori, vi farò una foto e la posterò non appena li vedrò. Per quanto riguarda le medaglie e le spille, ho una piccola mensolina dove le ripongo dentro apposite scotolette in plastica (quelle di minerali, per intenderci), oppure sono appese su un quadretto e sempre esposte. Per ora sono preoccupata solo per le fotografie (che è la parte collezionistica più consistente).

[maxtsn]

La mia collezione è tale da non occupare ancora così tanto spazio. Più che altro sono le foto che iniziano ad essere un pochetto. Queste le tengo in un quaderno ad anelli con le buste portafoto, anche se mi hanno detto che a contatto con la plastica, le foto d'epoca alla lunga si rovinano: devo visionare (sabato) alcuni portafoto da dei colezionisti tedeschi, che mi hanno detto essere migliori, vi farò una foto e la posterò non appena li vedrò. Per quanto riguarda le medaglie e le spille, ho una piccola mensolina dove le ripongo dentro apposite scotolette in plastica (quelle di minerali, per intenderci), oppure sono appese su un quadretto e sempre esposte. Per ora sono preoccupata solo per le fotografie (che è la parte collezionistica più consistente).

Riguardo alla conservazione del cartaceo se n'era già parlato in passato. Ci sono raccoglitori apposta e, per il materiale esposto apposite pellicole che riparano dagli UV.