allora ho detto giusto, è una cosetta che avevo visto tano tempo fa, quindi tanti particolari non le so considerando che è materia WW1 e inglese[] curioso e molto ingegnoso il funzionamento
allora ho detto giusto, è una cosetta che avevo visto tano tempo fa, quindi tanti particolari non le so considerando che è materia WW1 e inglese[] curioso e molto ingegnoso il funzionamento
ciao
lo squadrista
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Và nuova Italia, combatti!
Stringi in un sol destino quanti hanno la bella tua lingua!
Pianta le insegne romane sui limiti antichi di Roma!
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Cerco materiale del ventennio e italiano della 2^GM - cerco anche materiale del 7° Rgt. di Artiglieria di Corpo d'Armata e foto su Siena nel periodo 1919-1945
www.rabem.it
www.arsmilitaris.altervista.org
se non sbaglio c'è un articolo in merito su UeA
D'avere il "barilotto"
l'austriaco si vanta
ma il bombardier d'Italia
ha la "duecenquaranta"
Bombardier, bombardier!
A Wire Cutter fitted to the nose cap of a SMLE
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...non avevo dubbi caro harris, se ti va, a te la descrizione, io personalmente non ho mai avuto la fortuna di vederla inastata ed il funzionamento ho dovuto estapolarlo con grandi sacrifici da un vecchio testo inglese che non ho più. Non aveva bisogno di meccanismi supplementarti faceva tutto con il fucile:
Guarda che devi esaminare anche il topic precedente, la cosa è piacevole facciamone degli altri, ciscunper la parte di proprio interesse, Ciao Salvatore
Ovviamente ringrazio anche gli altri per la partecipazione al grande concorso INDOVINA COS'è PROMOSSO DAL CARO HARRIS A VOI
QUANTO MAIOR ERIS, TANTO MODERATOR ESTO
Il problema, Savoia1948, è che per i miei "oggetti misteriosi" io non ho davvero una risposta: li posto sperando qualcuno mi illumini.......
Circa il funzionamento del taglia fili per lo SMLE n. 1 della WWI allego alcune foto esplicative ritrovate in rete:
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Quindi un'azione puramente meccanica ottenuta combinando l'effetto delle lame con il peso del soldato
Sembra che il dispositivo non abbia avuto efficacia in quanto ideato e testato sulla base del filo spinato di produzione inglese mentre quello tedesco che si trovarono di fronte era molto più spesso
e come fa a ritornare in posizione?? deve esere il soldato a farlo???
ciao
lo squadrista
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...l'ipotesi di funzionamento da te illustrata, caro harris mi sembra alquanto marchingegnosa e poco pratica, continuo a propendere
per il connubbio simultaneo tra vivo di volata e l'angolo più stretto dell'attrezzo, in pratica ben regolato, il supporto allineava sulla stessa linea dellla canna il reticolato, una fucilata ed il reticolato era bello e tagliato, poteva rimanere inastato per le normali esigenze di fucileria, ovviamente per aprirsi un varco bisognava sparare più di un colpo, io la vedrei così!!!! non dispongo di alcun testo che confermi o confuti questa mia tesi, torno a dire pur sempre ipotetica , Ciao Salvatore
QUANTO MAIOR ERIS, TANTO MODERATOR ESTO
oggi vado a comprare U&A e se volete posto l'articolo come consigliato da davide
ciao
lo squadrista
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oggi proprio non credo, al massimo domani, attendiamo e... ad ogni buon fine un piacevole e topic - o caffè per tutti, corretto ovviamente, ciao Sal
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