Sono sempre cose interessanti almeno per le foto d'epoca.
Scrivono in chiaro "guerra civile" che per quegli anni non era poco.
Sono sempre cose interessanti almeno per le foto d'epoca.
Scrivono in chiaro "guerra civile" che per quegli anni non era poco.
Homo homini lupus. Draco dormiens nunquam titillandus
lo spirito di Cesare, vagante in cerca di vendetta, con al suo fianco Ate uscita infocata dall'inferno, entro questi confini con voce di monarca griderà "Sterminio", e scioglierà i mastini della guerra, così che questa infame impresa ammorberà la terra col puzzo delle carogne umane gementi per la sepoltura.
Ciao ragazzi!
Essendo la pubblicazione curata da Giorgio Pisanò, direi che la documentazione fotografica è senz'altro di prim'ordine e le notizie ultra documentate, anche consultando la parte avversa alla sua. Inoltre, le foto che si trovano qui sono le stesse che poi vengono dettagliatamente crcostanziate ne "Gli ultimi in grigioverde" e ne "La storia della guerra civile in Italia" passando per la "Storia delle forze armate della R.S.I." (negli anni sono riuscito ad acquistarle tutte).
Tutte e tre le opere hanno spiegato ed analizzato la guerra civile ognuna da un suo punto di vista... credo che, come dicevamo ieri parlando col Marò Panzarasa, gli anni '60 siano stati gli anni della primissima apertura di quel baule degli orrori che fu il biennio 43-45, un grande merito va a Pisanò che aprì coraggiosamente le danze, sollevando il velo di omertà* che gravava sull'argomento.
Tornando al fascicolo: secondo me questo è stato il lavoro precursore della "Storia della guerra civile in Italia" sviluppata in seguito con ampia descrizione del contesto storico-politico e sociale dell'epoca. Davvero un documento eccezzionale, che tra l'altro adesso inizia a diventare anche discretamente caro in termini economici.
Parcere subiectis et debellare superbos
![]()
ti ringrazio per le tue precisazionie le informazioni che ci dai , continuero' a postare ancora ..grazie
continuo nella mia opera ..foto veramente interessanti .![]()
si notano chiaramente le differenze tra truppe regolari e le formazioni partigiane ,a volte dall'aspetto vere e propie armate "brancaleone ".
penso che veramente ci sia voluto tanto coraggio sia a stare da una parte che dall'altra ..
adesso e' sicuramente piu' facile dare giudizi , ma in quel periodo non era cosi'..almeno questo e' il mio modestissimo parere.
la drammaticita' di alcune foto testimonia il periodo ..
la mia generazione e' vissuta con i racconti dei nonni testimoni ed involontari protagonisti di quel periodo , l'otto settembre ..il ritorno a casa , i rastrellamenti ,il nascondersi quotidiano ...nelle sere d'inverno noi piccoli ascoltavamo sempre questi racconti ..i tedeschi che entravano in casa alla ricerca di qualcosa da mangiare ..con il nonno nascosto in fondo al campo in una buca celata dal fieno ..
la prima volta che la mamma vide un soldato di colore della Buffalo e la fuga in casa ..
e poi tutti i soldati che erano impegnati sui vari fronti ..lontano da casa , in prigionia ..adesso e' facile con i mezzi di cui disponiamo ..ma allora ??
![]()
strano,molto strano un titolo come quello nella prima foto! vi assicuro che in quegli anni la "Cellula" (e non dico altro...)della mia zona NON avrebbe mai tollerato un giornale esposto in edicola con tale titolo ! pensate che ancora negli anni 69/70 un mio tema a scuola fù censurato perchè in Italia NON c'era stata guerra Civile!
esisteva solo la Guerra Partigiana o
al massimo si poteva scrivere la Guerra Liberazione
![]() |
![]()
|
![]()
|