Salve a tutti,
vi posto un recente acquisto, un bel completo da sottotenente sanità anni 20 in perfette condizioni, completo del suo ridicolissimo ma spettacolare panettone. Spero che vi piaccia.
Francesco
 
 
			
			Salve a tutti,
vi posto un recente acquisto, un bel completo da sottotenente sanità anni 20 in perfette condizioni, completo del suo ridicolissimo ma spettacolare panettone. Spero che vi piaccia.
Francesco
... la circolare 614/20 chiarisce che si possono utilizzare le stesse uniformi in uso con la sola sostituzione dei distintivi di grado e dei fregi che ritornano "metallici", cioè a quelli in uso anteguerra in filo d'oro o d'argento.
Questo perché durante la guerra fregi, galloni e galloncini divennero in seta grigio verde e i fregi in filo nero...
... assolutamente non discrezionalità: fanteria, grantatieri, alpini, cavalleria ecc. fregi, galloni e galloncini argentati. Artiglieria, genio, bersaglieri, commissariato ecc. fregi, galloni e galloncini dorati. Cioè l'uso anteguerra...Letto cosi io non riesco a capire chi possa utilizzare il filo d'oro o argento anzi utilizzando "o" tra le tonalità , quasi da' l'impressione di discrezionalità.
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Le stellette distintivo di grado simasero per tutte le Armi e Corpi - 1902/1933 - in filo d'argento che tra l'altro furono usati anche in guerra, sui paramani, magari sostituiti da stellette metalliche ma... sempre in argento...
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... ho controllato, la foto è in b/nero da dove deduci il filo d'oro ?Avrete Belogi 1919/1933 dove a pag 11 troviamo una foto di Tenente Fanteria e dalla quale foto si vede utilizzato il filo d'oro.
Saluti
fm
E' la somma che fa il totale.
 
			
			Cia F.m , sai la grande stima che ho per la tua preparazione ma questa volta dissento.Quando mi rispondi "...assolutamente no alla discrezionalita ", con la descrizione per specialità, è la circolare 695 introdotta nel mese di nov-dic 1920. Sino a quel giorno nessuna circolare specificava"senza ogni ragionevole dubbio" , a meno che tu abbia detto documemto del quale te ne chiederei copia perche colmerebbe le lacune. Ovviamente senza offesa per i citati testi , inserire "o" lascia interpretazione.Mi chiedi come faccio a dire che nella foto il filo utilizzato sia dorato. Confrontando anche nel medesimo testo , foto di altri gradi, e per pura opinione personale, quello mi pare un filo argento o nero.
 
			
			Rileggo al pc la tua risposta e perdonerai ma resto perplesso per il fatto che "l'uso / consuetudine" , richiamando nella chiaccherata delle disposizioni e delle circolari, del filo argentato piuttosto che d'oro , mi lascia diversi punti interrogativi . Perché non definire come hanno poi fatto nel finire del 1920?
Concludo questa che resta una mia opinione, consapevole del fatto ,come del resto più volte ripetuto nei testi , vi erano dal fine guerra sino al 1923/26 parecchie lacune da colmare e forse riguardava appunto la chiarezza. Ciao
... la circolare 614 del 27 ottobre 20 chiarisce una serie di novità in fatto di uniformi e per quanto riguarda i distintivi di grado e i fregi riporta che ritornano "metallici", cioè a quelli in uso anteguerra in filo d'oro o d'argento.
come riportato qui:
IMG_0001a.jpg
La circolare del 3 dicembre n. 595 ricorda che le novità ecc. ecc. sono da venire però conferma la sola sostituzione di quanto detto sopra...
IMG_0002.jpg
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Adesso, per favore, posta la pagina dove del Viotti dove hai letto
.: ".....tra il 1919 ed il 1923 .....salvo tornare ad essere ricamati in filo d'oro o d'argento a seguito della 614...."
frase che ha suscitato in te il dubbio:
In attesa ...Letto cosi io non riesco a capire chi possa utilizzare il filo d'oro o argento anzi utilizzando "o" tra le tonalità , quasi da' l'impressione di discrezionalità.
fm
E' la somma che fa il totale.
 
			
			Ecco forse nel puzzle dove sono finto mancava qualcosa ovvero la frase completa " secondo arma o corpo"
A pagina n°100 del primo tomo nel trafiletto sotto al titolo "Dal 1920 al 1923", quinta riga quella completezza non la trovo . Ora il cerchio è chiuso..grazie!
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