
Originariamente Scritto da
GDF
nel 1985, inverno, caserma di san Giorgio a Cremano (Napoli), ci abbiam passato 3 mesi per il corso di radiotelegrafisti per poi tornare alla caserma dei parà di Livorno...
il sottotenente di fanteria entra nella casermetta dove si stava di guardia, fatti i vari ghirigori per entrare in ispezione, rimane un po' lì con noi che aspettavamo il turno di guardia. Addirittura si fuma e si beve cordiale...uno si appisola, il sottotenente schiaccia l'occhiolino al gruppo di "svegli" e tenta di fregare il fucilone del dormiente, appoggiato al muro vicino alla brandina, ,,,,
in un attimo si è trovato 4 canne di fucile puntate alla pancia. Lo stronzo a quel punto sorrideva, dicendo che tanto son armi scariche, perchè si caricano quando usciamo. e che lui scherzava. Uno abbastanza sveglio e incazzato di noi (chi???? mah) tira indietro l'otturatore e gli chiede: "sicuro tenente???? proviamo?"-----morale, in sottotenentino rompimaroni ha deposto l'arma del tipo che intanto si era svegliato, ed è tornato alla sua porta centrale.
quanti bei ricordi,,,,grazie a chi ha aperto la discussione, anche se il tema iniziale mi pare fosse più dolce
