Si, arsivoli quello forografato è un berretto (come fa notare icarus) della Grande guerra
 
Si, arsivoli quello forografato è un berretto (come fa notare icarus) della Grande guerra
 
			
			Scusate se la domanda è banale, ma gli ufficiali degli alpini potevano avere sia il berretto che ha postato Max e il cappello con la penna a loro piacere?
Mi sembra di aver visto nelle foto che nella fanteria gli ufficiali indossano un copricapo diverso (cioè tondo) da quello della truppa.
Il Regio Esercito Italiano, per gli Alpini, i Bersaglieri, la Cavalleria (Dragoni, Lancieri e cavalleggeri), prevedeva in dotazione obbligatoria per gli Ufficiali (ed i sottufficiali) il berretto ed il cappello di specialità.
Qui di seguito un esempio: Capitano Alpino, Pilota d'Aeroplano nella Grande Guerra.
u.r.jpg
 
			
			Interessante, non lo sapevo.
Un ufficiale alpino poteva diventare pilota d'aereo?
Se vedo bene nella tua foto Icarus, nel berretto con l'aquila c'è il fregio d'aviatore, giusto? Praticamente un alpino aviatore, ma non ho chiaro con chi combatteva. In aereo o in montagna con il suo reggimento?
La Regia Aeronautica verrà fondata solo nel '23 grazie all'interessamento di Mussolini e Balbo; fino ad allora ogni forza armata aveva la propria aviazione quindi c'erano alpini, fanti, artiglieri, marinai che diventarono piloti.
Lo stesso D'Annunzio, alpino, fu pilota e pioniere dell'aviazione così come uno dei maggiori assi della GG, Francesco Baracca, veniva dalla Cavalleria.
Max
Frangar non flectar
Italo Balbo fu Alpino .... a Pieve di Cadore in piazza, fino a pochi anni fa, il cippo col pennone portabandiera era dedicato a lui
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su Italo Balbo da Wiki : Durante la prima guerra mondiale prestò servizio nel battaglione Alpini "Val Fella". Promosso tenente, il 16 ottobre 1917 lasciò il battaglione perché destinato, su sua domanda, al Deposito Aeronautico di Torino per un corso di pilotaggio, la sua vera grande passione. Pochi giorni dopo, a causa dell'offensiva austro-tedesca, fu costretto a ritornare al fronte, assegnato al battaglione Alpini "Monte Antelao". Nel 1918, al comando del reparto d'assalto del battaglione Alpini "Pieve di Cadore", partecipò all'offensiva sul monte Grappa che liberò la città di Feltre. Nel corso dell'ultima fase della guerra si guadagnò una medaglia di bronzo e due d'argento al valor militare, raggiungendo il grado di capitano.
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D'Annunzio era ufficiale di Cavalleria; si arruolò volontario nei Lancieri di Novara (a 52 anni) passando poi in Aviazione quale Osservatore dell'Aeroplano e partecipando ad innumerevoli azioni di guerra, come ben noto.
Talune foto, dell'epoca Fiumana, lo ritraggono con cappello alpino caricato del fregio dei Reparti d'Assalto; da questo forse il lapsus di maxtsn.
La foto in questione ritrae l'allora Capitano degli Alpini Umberto Re, nei ruoli del Corpo Aeronautico Militare quale Pilota d'aeroplano nella 42a Squadriglia.
Il fregio è quello del Corpo di provenienza (Alpini) caricato di elichetta metallica al tondino al posto o, talvolta, sovrastante il numero del reggimento, così come era da regolamento per i militari comandati in Aviazione provenienti da altro Corpo o Servizio diverso dal Battaglione Specialisti del Genio, fin dal 1910.
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