Nella notte tra l'8 e il 9 novembre 1923 a Monaco di Baviera avvenne il fallito Putsch Nazionalsocialista.
l'8 novembre tutti i capi dei principali partiti della destra Tedesca si incontrarono nella birreria Bürgerbräukeller a Monaco, poco tempo dopo l'inizio della riunione la birreria fù circondata da uomini delle SA e della Stosstrupp e Hitler in persona, insieme ad alcuni uomini, entrò pistola in pugno dichiarando che era iniziata la rivoluzione nazionale; precedentemente il Führer aveva ottenuto l'appoggio di uno dei grandi capi militari della Grande Guerra, nonchè capo degli Stahlhelm, il Generale Erich Ludendorff, questa alleanza avrebbe portato approvazione popolare, in quanto il gen. Ludendorff era un eroe di guerra e molto ben visto dalla gente.
Mentre la Bürgerbräukeller veniva circondata Ernst Röhm, capo delle SA, cercava di prendere il controllo dei Ministeri e dei principali centri di comunicazione della città ma le sue forze furono respinte e si dovette asserragliare nel Ministero della Guerra.
Intanto che la situazione degenerava il Führer decise di marciare verso il centro con il Gen. Ludendorff in testa, nel tentativo di convincere le forze di polizia a schierarsi dalla loro parte;
Mentre il corteo Nazionalsocialista marciava nella Residenzstrasse, allo sbocco sulla Feldherrnhalle venne fermato da un posto di blocco della polizia del Reichswehr, ciò era stato possibile in quanto i principali capi politici presenti alla Bürgerbräukeller, von Kahr, von Lossov e von Seisser, erano riusciti a fuggire dalla birreria e dare l'allarme; in un primo momento si pensò che la semplice presenza del Gen. Ludendorff sarebbe bastata ad impedire uno spargimento di sangue ma quando, dopo l'intimidazione da parte di uno degli uomini della Stosstrupp che tra loro c'era il Gen. Ludendorff, non si sortì nessun'effetto e il corteo avanzò lentamente verso il posto di blocco i poliziotti aprirono il fuoco uccidendo diciannove uomini e causando il ferimento di altrettanti golpisti, tra cui Göring e Hitler stesso;
il corteo si disperse e tanti furono arrestati, Ernst Röhm, Erich Ludendorff e Adolf Hilter furono arrestati pressocchè sul posto e furono processati per alto tradimento, Ludendorff e Röhm se la cavarono mentre Hitler fù condannato a cinque anni di prigionia.
Nel 1934, dopo la salita al potere del Nazionalsocialismo, fù istituito un Ordine per tutti quelli che parteciparono a quegli eventi, la Blutorder o Ordine del Sangue, nella Feldherrnhalle fù eretto un monumento a memoria di quei primi martiri del Nazionalsocialismo e il 9 novembre fù proclamato festa nazionale, inoltre venne istituito il rito della Blutfahne, tutti i nuovi galgiardetti e bandiere dei vari reparti dovevano essere "benedetti" tramite il contatto con la prima Bandiera che si riteneva intrisa del sangue di quei diciannove morti, il rito doveva essere fatto dal Fuhrer in persona.
Nel 1945, quando Monaco fù conquistata dagli americani il monumento nella Feldherrnhalle fù fatto saltare in aria, oggi a ricordo di quegli eventi è stata apposta una placca a memoria dei poliziotti caduti sotto i colpi dei Nazionalsocialisti.
Spero di non avervi annoiato con questa parentesi.

Saluti
Die Nadel