La maschera antigas tedesca e i suoi accessori

[herr x]

Andrea, tu mi fai morire, a prescindere dall'alta qualità* del tuo materiale, fai delle coreografie degne di un'artista; una domanda nasce spontanea, hai qualcosa a che fare con il teatro ?

Canonica la fiaschetta di Roberto prodotta da Görlach & Söhne, Eduard; Bijouteriewaren-Erzeugung, di Gablonz a./N., in Herbstgasse 49.
Suppongo che data l'alta corrosività* data dal liquido contenuto, in molti casi eventuali spandimenti abbiano contribuito al logorio delle ipotetiche etichette..

[robertochiac]

Grazie Andrea, per l'identificazione del codice.
certo è curioso che, nonostante non si siano mai usati gas durante la 2GM e le varie difficoltà* nelle quali versava la compagine germanica, si sia continuato a produrre tali prodotti, è vero che la prudenza non è mai troppa, però....
indubbiamente a livello di sforzo produttivo bellico il 1944 è stato veramente il top.
Ciao
Roberto

[herr x]

Grazie a te Roberto per le giuste osservazioni! Diciamo che l`industria bellica tedesca affrontando tutte le limitazioni dovute alla sempre più pressante richiesta e velocizzazione nella produzione, si distinse per tutta la durata della guerra nella continua ricerca ed affinamento tecnico così negli equipaggiamenti come nell`armamento. Detto questo, gas vescicanti come l`iprite che non vennero impiegati sul campo di battaglia, rimasero comunque a disposizione degli eserciti contrapposti sottoforma di arma chimica se si fosse presentata la necessità d`impiego, va da se che l`adozione di maschere antigas, protezioni e relativi decontaminanti facessero parte dell`equipaggiamento individuale..

[Freddo]

posto finalmente la nuova maschera antigas entratami in collezione da pochissimi giorni.
il tutto si presenta in buone condizioni ed è marcata 1936, una particolarità* di questa maschera sono le lenti che sono marcate 1858! qualcuno mi sa spiegare come mai??

[Green]

Confermo che l' etichetta esiste anche su quelle di colorazione Marrone. Ne ho trovate anche di scavo ma ovviamente l' etichetta era andata.

[unorosso]

è un modello di GM30 pre bellico in condizioni ottime, la maschera pur non avendo lo stesso numero del tubo è assolutamente consona ad esso poichè ha il basamento di alloggiamento del filtro del primo tipo, riscontrabile su facciali che nascevano con quel tipo di tubi; il filtro invece è di un modello più tardo, verosibilmente per un modello 38 ma sappiamo tutti che i filtri possono essere sostituiti facilmente e quindi per un completo combat, ci stà*. Belle le cinghie ma 1858 non è chiaramente il numero che identifica l'anno.

[Mulòn]

è un modello di GM30 pre bellico in condizioni ottime, la maschera pur non avendo lo stesso numero del tubo è assolutamente consona ad esso poichè ha il basamento di alloggiamento del filtro del primo tipo, riscontrabile su facciali che nascevano con quel tipo di tubi; il filtro invece è di un modello più tardo, verosibilmente per un modello 38 ma sappiamo tutti che i filtri possono essere sostituiti facilmente e quindi per un completo combat, ci stà*. Belle le cinghie ma 1858 non è chiaramente il numero che identifica l'anno.

Quoto

Bella maschera, complimenti.
Una domanda, il cinghiolo corto è marrone?

[Freddo]

è un modello di GM30 pre bellico in condizioni ottime, la maschera pur non avendo lo stesso numero del tubo è assolutamente consona ad esso poichè ha il basamento di alloggiamento del filtro del primo tipo, riscontrabile su facciali che nascevano con quel tipo di tubi; il filtro invece è di un modello più tardo, verosibilmente per un modello 38 ma sappiamo tutti che i filtri possono essere sostituiti facilmente e quindi per un completo combat, ci stà*. Belle le cinghie ma 1858 non è chiaramente il numero che identifica l'anno.

Quoto

Bella maschera, complimenti.
Una domanda, il cinghiolo corto è marrone?

grazie per i complimenti
X Mulon: scusa ma non riesco a capire a quale ti riferisci??

[Mulòn]

Quello delle due ultime foto

[Freddo]

a ok è un marroncino chiaro chiaro