Ciao Giovanni, vedrai che passerà* da queste parti
Beh! anche se lo farai a rate è sempre meglio di me che ho solo il fregio
Ciao Giovanni, vedrai che passerà* da queste parti
Beh! anche se lo farai a rate è sempre meglio di me che ho solo il fregio
luciano
In qualche riga più sopra dovresti trovare la risposta alla tua domanda..
Fino al 1934 i fregi di Cavalleria (ma anche di Fanteria) sono di metallo argentato...dal 34 diventato tutti dorati o gialli. Idem per i fregi ricamati. (Riforma Baistrocchi).
Saluti
Corrado
Il campo di fango di Rovigo, coi pali delle porte più alti del mondo,fatti apposta per farti prendere paura. (Marco Paolini)
Salve Corrado,Originariamente Scritto da ado
Ho letto con interesse tutto il topic....
E se ho postato il mio fregio è perchè ho ancora qualche dubbio sulla datazione che spero possa essermi tolto da persone più competenti di me.
I dubbi sono i seguenti:
Le tracce scure sono solo date da sporcizia o possono essere i resti di una vecchia argentatura?
Come mai presenta dei gancetti posteriormente invece di avere le graffe come quelle di Cocis?
Come mai i suddetti gancetti si presentano affondati nel piombo che va a riempire completamente il retro delle due bandierine? In tanti fregi in lamierino post 34 che ho maneggiato non ho mai visto un sistema simile.
Tutte queste considerazioni mi portano a pensare che sia più vecchio. Se poi viene dimostrato che è un modello 34 tanto meglio visto che colleziono seconda guerra.
Giovanni
... dalla foto sembra metallo giallo o sbaglio ?
Lo potresti pulire con uno spazzolino da denti e acqua e sapone neutro...
Ciao
F.M.
E' la somma che fa il totale.
Ciao Furiere,
Ho lavato il fregio, l'unica parte dove si è conservato l'argentatura è sotto il numero dove si è staccato il colore.
Per il resto si è ossidato.
Esistevano vecchi fregi in ottone argentato?
Ciao
Giovanni
... per me è giallo, pertanto post 1934.
Il fatto che abbia non abbia le graffe ma gli anelli non vuol dire nulla, è una sistemazione effettuata al tempo e il piombo che riempie le banderuole serviva a "irrobustirlo" in quanto il lamierino d'ottone era molto sottile e facile a spezzarsi se i soldati continuavano a "toccarlo e giorcarci".
Il colbacco in pelo di foca corto avava la tracciola in colore arancione, colore del reggimento.
Va da sé che l'uso del colbacco fu abolito all'entrata in guerra.
Al giugno del 1940 il reggimento era a Ferrara.
Ciao
F.M.
E' la somma che fa il totale.
Grazie Furiere Maggiore,
Allora archiviato come modello 34 senza storia visto che non utilizzato nella seconda.
Pensavo che l'argento sotto il numero fosse importante.
Giovanni
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