Rispecchia sul serio quello che ho visto ad un paio di fiere che ho potuto frequentare assurdo .... Fino ad oggi io ero uno di quelli che andava ad istinto....
Cosa sbagliatissima forse quello che cammina con la lampada di wood ed il suo kit e'quello più equilibrato cerca di non farsi fregare ..... Grande articolo complimenti da parte mia
Decima!!!!!!!!!
hei hei hei,,,,ma la tipologia di personaggi di cui sopra non è completa,
manca il top dei top:
Lo psicologo collezionista!!!!!
-ti fa stendere su una branda militare da infermeria da campo,
-prende appunti con una penna ricavata da due cartucce del 91 a cui ha infilato una ricarica biro
-poi ti mostra cartoline in franchigia e immagini di soldati feriti, accucciati dietro ad una siepe e armati, in marcia verso il fronte, a bordo di jeep con antennone della radio bello dritto.
e ti chiede: mi dica.... cosa vede?
Ahimè... mi riconosco nel teorico...
Comincio un sacco di cose e non ne finisco nes
simpatica ma veritiera disamina di noi collezionisti,
mi sa che ci siamo tutti dentro a queste descrizioni.................
Bravo Nicola, io per esempio mi riconosco nell'annusatore, ad occhi chiusi e con molta calma mi faccio suggestionare solo con l'olfatto!
Che bello! un bel descrivere "noi". Bello....
rawa Ruska
Tutto considerato, un militare non è altro che un uomo rubato alla sua abitazione. (Il buon soldato Sc'vèik)
Molto bello.. Io mi identifico nell'annusatore se ho con me molto soldi.
Invece se sono partito con poco denaro divento un acerrimo crociato trovando difetti a tutto e comprando
immancabilmente una "roba" da cinque euro.
Fantastico questo post.
Per non dimenticare
buon giorno a tutti
...il reperto sia con voi......
io invece non riesco ad inquadrarmi bene
dopo aver collezionato -o raccolto elmetti, specialmente italiani dei qualoi ritwngo avere tutti i modelli salvo il '31 ed il farina
- o meglio del trentuno ho solo il guscio- ed il '33 sei fori -a esiste veramente?
dicevo che non potendo realisticamente andare avanti con gli elmetti, ravanando nei mercatini, ho scoperto e sono stato folgorato dagli oggetti realizzati dopo le due guerre realizzati con resi
duati bellici , e questi oggetti ne hanno si' da raccontare, di fame, disperazione ma anche della voglia di ricominciare e rialzarsi..........
oltretutto sono oggetti che ancora oggi, grazie al cielo si trovano a pochissimi euro e, come dice la pubblicita' ikea, con pochi soldi te li compri, te li porti a casa e te li esponi in cinque minuti....
buona domenica a tutti...
p.s. mi devo preoccupare, e' una patologia suscettibile di aggravamento?
tanto non ho nessuna intenzione di curarmi e guarire
Interessante la classificazione delle psicologie dei collezionisti (mi sembra di leggere Teofrasto). Io mi rispecchio in una tipologia che non vedo inserita nella classificazione: "IL PATOLOGICO", per via dell'acquisto sistematico di elmetti 33. Ciao.
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