A leggermi[?][?][?] Guarda che divento rosso...[:I]Originariamente Scritto da digjo
Mica sto facendo un trattato di Storia, sto solo argomentando...[^]
A leggermi[?][?][?] Guarda che divento rosso...[:I]Originariamente Scritto da digjo
Mica sto facendo un trattato di Storia, sto solo argomentando...[^]
<<< Nec videar dum sim >>>
Attendiamo...[Originariamente Scritto da naviditalia
]
<<< Nec videar dum sim >>>
Sono uno dei tanti che sta leggendo ed appassionando alla discussione.Continuate che è una bella cosa.[]
Volentieri MULON, aspetto che naviditalia posta le chicche che ha promesso...[^]
<<< Nec videar dum sim >>>
Grazie Alpino.
Anche se non ne avrai bisogno,se c'è qualche detto e/o frase in dialetto triveneto di cui serve la traduzione....beh,siamo qua!
Siamo in tanti che vi leggiamo che credete []
La storia è una delle tante mie passioni e pertanto vi ho seguito con interesse.
Non credo assolutamente che sia successo quanto racconta il Libro le tombe dell'Armir.
Perchè avrebbero i tedeschi dovuto fucilare i nostri soldati?? per cotardia?? ma se gli abbiamo spesso salvato il culo restando spesso da soli resistendo oltre l'umana resistenza tra attacchi , bufere di neve a 40 gradi sotto zero, alternando resistenze disperate a contrassalti, nella quale gruppi di uomini hanno tenuto testa a compagnie e battaglioni russi senza cedere.
Ritengo che le nostre truppe si siano comportati oltre che bene benissimo.
Sarebbe interessante dire cosa disse "uno" sui nostri prigionieri e come considerava la cosa ma è meglio non affrontare questo argomento su questo forum.
Bravi continuate.
luciano
"... il fatto che per migliaia e migliaia di famiglie la guerra di Mussolini e soprattutto la spedizione contro la Russia si concludano con una tragedia, con un lutto personale, è il migliore e il più efficace degli antidoti...io non sostengo affatto che i prigionieri si debbano sopprimere, tanto più che possiamo servircene per ottenere certi risultati in un altro modo: ma nella durezza oggettiva che possono provocare la fine di molti di loro, non riesco a vedere altro che la consueta espressione di quella giustizia che il vecchio Hegel diceva essere immanente in tutta la storia."Originariamente Scritto da cocis49
Io riporto le parole a cui hai accennato cocis49 e sinceramente non penso di andare contro nessun articolo del regolamento.
Io vorrei solo sapere una cosa: come fa una persona a sostenere la tesi che questi massacri avvennero? Sarà* che in mezzo ai reduci del Fronte Russo ci sono praticamente cresciuto, però per me non è concepibile; ma penso che basti solo leggere alcuni libri sull'argomento (sia chiaro, sto parlando di libri, non di trattati postbellici scritti con ideologie infisse in testa) per capire che questa tesi è completamente falsa.
Un saluto
<<< Nec videar dum sim >>>
Concordo.Originariamente Scritto da Alpino X
Io purtroppo non ho testimonianze come le tue, ma ho letto libri, articoli ed altro e ritengo pertanto assurdo pur non avendolo letto i fatti eventualmente narrati in "Le tombe dell'Armir"
[ciao2]
luciano
mbè la storia di queste fucilazioni di massa ..io, ma vedo non solo io, non la conosco..
di fucilate addosso tra i partecipanti a quella massa della disperazione magari per un posto in un'isba (ke a 40 sottozero voleva dire la semplice differenza che c'è tra la vita e la morte), per un passaggio su un carro, quelle si..quelle si conoscono..
ma fanno parte di tutte le ritirate come di quei grossi eventi dove i più (causa disperazione) perdono le connotazioni dell'umano agire per fini di sopravvivenza, pazzia, o qualsiasi altra cosa!
un 'altra cosa infine..non è ke i rapporti tra italiani e tedeschi al fronte andassero proprio e sempre a braccetto..sopratutto nelle occasioni delle ritirate/sconfitte che subirono..Russia/Africa del Nord ad esempio.
..probabilmente non furono fucilazioni di massa...ma non furono neanche rose e fiori..inoltre non dimentichiamoci ke Hitler gli Italiani in Russia proprio non ce li voleva ma dal principio!
ciao
digjo
ciao
digjo
Ciao
digjo
Esatto, però un conto furono i litigi durante il ripiegamento tra soldati italiani e tedeschi (e spesso anche tra soldati italiani e sbandati che sovente erano delle divisioni di fanteria nostre...), altro discorso è la fucilazione di massa...
Mi va di raccontare un episodio narratomi da mio nonno:
E ben risaputo che a portare la seconda ondata di attacco all'abitato di Nikolajewka furono le tre compagnie dell' "Edolo" , la 50^ la 51^ e la 52^, ma spesso si trascura il motivo per cui queste tre tardarono ad arrivare n testa alla colonna.
Il 26 gennaio 1943 l' "Edolo", in seguito alla battaglia di Nikitovka, venne posto di retroguardia, mentre il grosso della colonna marciava già* in direzione Nikolajewka.
Quando dopo i primi attacchi portati dai superstiti del "Verona", del "Vestone" e del "Val Chiese" si vedeva che la situazione era in fase di stallo, vennero inviati in linea il "Tirano" (reduce dal tremendo scontro di Arnautovo), la Compagnia Comando dell'"Edolo" ed i pochi superstiti del "Morbegno" (dire che fu decimato a Varvarovka è dire poco) con il Gruppo "Conegliano".
Il Comandante della "Tridentina" Gen. Luigi Reverberi disse al Magg. Dante Belotti Comandante dell'"Edolo": <<Se l'Edolo non ce la fa a rompere resteremo qui inchiodati e moriremo tutti assiderati>>; fu così che appunto l'"Edolo" venne chiamato in testa alla colonna.
<<... non ci facevano passare per paura di finire nella neve alta, abbiamo dovuto dare botte (e non solo) di qua e di là*, erano sbandati, non avevano più niente, neanche il fucile, robe da matti, ma io il mio fucile non l'ho mai mollato...>>
Questo per far capire che ci furono spesso litigi sfociati anche in sparatorie (ne sono narrati a decine sui libri), ma ripeto e ripeterò all'infinito che il "massacro" è una pura invenzione.
Un saluto a tuti
<<< Nec videar dum sim >>>
![]() |
![]()
|
![]()
|