E' stupefacente quello che stai creando, bravissimo!!!!!
ChM
E' stupefacente quello che stai creando, bravissimo!!!!!
ChM
Virgo fidelis Usi ubbidir tacendo e tacendo morir
Non nobis domine, non nobis, sed nomini tuo da gloriam
Esagerato.....!!!
Così arrossisco...!!!![]()
Ci stiamo avviando verso il "gran finale"...ma prima, ancora due ultimi dettagli.
Il primo, sulla base dove il...mostro poggia i "piedi"...
In previsione della realizzazione del diorama completo (di cui ho accennato in precedenza, ma vedremo più avanti...) per non complicarmi troppo la vita ho deciso di puntare sulla base offerta dalla scatola, cioè una specie di "stecca" in plastica grigia, già riproducente la massicciata, con gli alloggiamenti già pronti per ospitare le traversine su cui andranno fatti passare i binari veri e propri (anche questa, operazione alquanto...delicata)
Il tutto verrà poi "inglobato" dal terreno (colori e materiali adatti ancora da scegliere) del futuro diorama.
Attualmente, osservando un po' di immagini di binari "dal vivo", mi sono limitato ad utilizzare un color ruggine (con parte superiore argento) fatto seguire da un lavaggio di nero.
Per le traversine in legno ci sono volute tre passaggi di diverse tonalità di marrone (di cui due con la tecnica del "pennello asciutto" o drybrush) anch'esse intervallate dai lavaggi scuri per dare risalto alle venature.
Per la massicciata, ho scelto un paio di passaggi di due "banali" grigi pietra, in un leggero "chiaroscuro".
Il secondo approfondimento riguarda le decals che ho utilizzato.
Visto che le superfici sono piuttosto estese e visibili, mi sarebbe dispiaciuto..."rovinarle" con il solito problemino estetico che si riscontra quando in ogni decal "classica" si vede il filo della pellicola trasparente.
Hai voglia a ritagliarla, scontornarla o "trattarla" per farla scomparire.....prima o poi, torna sempre a galla !!!
A maggior ragione quando si tratta di scritte lunghe, complesse e...piccoline.
Il disegno geometrico preciso (balkankreuz, per esempio) è più facile da lavorare, ma affrontare la scritta "LEOPOLD" in caratteri gotici, o peggio la scritta "Hildebrand-Knorr-Bremse (P)" sarebbe impossibile......!!!
Così, cercando un po' in giro sul web, ho trovato la soluzione adatta ed ho eliminato le decal fornite nella scatola insieme al kit.
La scelta è caduta sui DRY TRANSFER della Archer (non economicissimo farli arrivare dagli USA, ma il gioco valeva la candela...) il cui utilizzo è simile a quello dei classici "trasferelli".
L'applicazione è apparentemente semplicissima, anche se non sempre le cose vanno come uno si immagina, però la resa finale è veramente eccezionale tanto da far sembrare ogni scritta come veramente dipinta.
A voi ogni giudizio, in attesa di vedere il "pezzo" nella sua...completezza !!
Meine Ehre heißt Treue
Ottimo lavoro!! Sono curioso di vederlo terminato!!
Max
Frangar non flectar
Molto interessante la soluzione dei DRY TRANSFER che personalmente non conoscevo.
sven hassel
duri a morire
E alla fine, eccoci qua.......
TA_DAAAAA....
Premesso che si tratta di un modello "infotografabile"....viste le dimensioni (almeno, con una semplice digitale...)
Considerate comunque che non si tratta di un punto di arrivo, ma bensì di uno di partenza.
Questo perchè sto strutturando un diorama completo (come accennavo in precedenza) e ci sarà da fare ancora un po' di lavoro.
Per ora, prendo una pausa....anche se nel frattempo avevo preparato anche una piccolo Panhard blindata su rotaie, visto che sul binario c'era ancora un po' di posto...
Ecco un po' di foto
Meine Ehre heißt Treue
Fantastico! I miei complimenti per questo capolavoro.
Max
Frangar non flectar
Il fantastico risultato ottenuto oltre a dare grande soddisfazione premia tutti gli sforzi sopportati per costruire questo mastodontico e superdettagliato modello. Da appassionato costruttore di carri tedeschi ti faccio i miei complimenti. Davvero un bel modello.
no bè davvero!!!! Io giuro non ce la potrei mai fare, tanta stima veramente, Ottimo Lavoro!
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