Sempre dalla magica mostra di Lavarone, un sottotenente del Lsch I.
Sempre dalla magica mostra di Lavarone, un sottotenente del Lsch I.
Comincio un sacco di cose e non ne finisco nes
Stranamente l'impero austro-ungarico, paese di grandi zone montuose, è stato uno degli ultimi stati a creare prima del 1914 dei reparti specifici di truppe da montagna .
Risale appena al 1906 la costituzione nell'i. r. esercito nazionale austriaco (k.k. Landwehr) dei due primi reggimenti di i. r. Tiratori Provinciali Tirolesi (k.k. Tirolerlandesschützen) di Bolzano e di Trento, e al 1910 di un terzo reggimento di S. Candido. Nel 1911 anche i reggimenti di fanteria dell'i. r. esercito nazionale austriaco Klagenfurt n. 4 e Laibach n. 27, reclutati rispettivamente nelle regioni alpine della Carinzia e della Carniola (oggi Slovenia),venivano trasformati in reparti di truppe da montagna, gli i.r. Gebirgsschutzenregimenten Nr 1 e Nr. 2.
Per questi reparti venne appositamente creata una nuova e più pratica uniforme e adottato uno specifico equipaggiamento. Particolari distintivi: stella alpina sul colletto della giubba e ciuffo di penne di gallo forcello sul berretto. Dal 1917 tutti i reggimenti furono chiamati i. r. Tiratori Imperiali (k.k. Kaiserschützen),
Non bisogna confondere, come spesso invece succede, gli i. e r. Cacciatori Imperiali Tirolesi (k.u.k. Tirolerkaiserjäger) con gli i. r. Tiratori Provinciali Tirolesi, i quattro reggimenti, nei quali la componente etnica italiana della truppa (per lo più trentini) arrivava fino al 40%, facevano parte dell’esercito detto “comune” non erano reparti specificatamente attrezzati ed addestrati ad operare in montagna, anche se reclutavano i loro appartenenti in zone alpine.
A parte l'uniforme, non v'era altra differenza con i normali reggimenti di fanteria reclutati negli altri territori dell'impero austro-ungarico.
Reparti reclutati fra gente di montagna erano inoltre l’i. e r. reggimento di Fanteria “Arciduca Ranieri” n. 59 di Salisburgo, l’i. e r. reggimento “Granduca d´Assia” n. 14 di Linz e l’i. e r. reggimento n. 47 di Maribor.
Anche parecchi battaglioni di i. e r. Cacciatori da Campo (Feldjäger), erano reclutati fra gente di montagna.
Il reclutamento nel Tirolo, Trentino e Vorarlberg era diverso dal resto della monarchia bicipite. Grazie ad un privilegio concesso nel 1511 dall'imperatore Massimiliano e più volte riformato nel corso dei secoli, le reclute di questi territori, sia inquadrate nei reparti dell'esercito “comune” che in quelli dell'esercito nazionale austriaco, avevano il diritto ed il dovere di prestare servizio militare nella loro terra.
Comincio un sacco di cose e non ne finisco nes
Per capirsi, a sinistra un capitano degli i. e r. Cacciatori Imperiali Tirolesi (k.u.k. Tirolerkaiserjäger) e a destra un sottotenente degli i. r. Tiratori Provinciali Tirolesi (k.k. Tirolerlandesschützen), entrambi in tenuta da parata.
E' un po' come confondere i Bersaglieri, assimilabili ai Cacciatori, con gli Alpini, le truppe da montagna.
Comincio un sacco di cose e non ne finisco nes
Domanda tecnica...
con la tenuta da parata gli ufficiali delle truppe da montagna devono portare la sciarpa giallo-nera e la bombetta con le piume come dal regolamento provvisorio del 1906.
Ma ci sono state modifiche successive?
Non ho mai visto una foto che li raffiguri così...
Comincio un sacco di cose e non ne finisco nes
Neppure Schönpflug...
Comincio un sacco di cose e non ne finisco nes
@kleiner pal: Che apparenza bellissima delle uniformi Kaiser-und Gebirgsschützen splendide---commento profondo....grande applauso!!!!!
Argomento Gebirgstruppe A.U. ----anch`io già ancora ho delle riserve piccole (e ancora delle alcuni foto belle etc.etc.)---
Ecco una bella foto dal mio kuk libro vecchio "Der Weltkrieg in Bildern 1914-1917 1.100 Bilder)" (anche visibile nel libro-tra l`ltro molto eccelente- "1915-1918 la grande guerra sul fronte italiano" da G.A. Fulvio e E. de Luca) pag.134la quale mostra bene la sciabola corte per ufficiali dei Kaiserschützen --ma ancora volta accortigiata ---ad un tempo dove si usava soltanto la baionetta al fronte (Mt.Cucla preda bellica migliaiatrice italiana---Fiat-Revelli?) Questa sciabola corte corte e visibile ad un tenente (probabilmente Gebigsschützenregiment 2 Laibach) sia molto simile e corresponde al mio pezzo (molto preferito da me)--- (la mia sciabola KSch ufficiali vedete al inizio di questo commento---ma anche` la sciabola per sottufficiali--anchè visibile all`inizio--- è stata accortigiata ancora volta durante gm1).....
Una altra sciabola per sottufficiali (purtroppo ex-dalla mia collezione) del reggimento Kaiserschützen II
Vediamo il produttore tipico WINTERNITZ, aquila austriaca (19)16 e il reggimento LS II (k.k. Landesschützenregiment II-dopo gennaio 1917 titolato dal imperatore a causa del corraggio mostrato: k.k. Kaiserschützenregiment II). La brunitura è ancora abbastanza bene.....la lunghezza inizialmente corte non viene accortigiata addizionale durante la grande guerra come agli altri due sciabole Kaiserschützen visibili al inizio del commento.....
Auguro piacere a voi guardandola!!
Lunghezza senza fodero: 63 cm
Lunghezza lama: 49 cm
Larghezza: 2,4 cm
Segni visibili auf Fehlschärfen:
LW(Landwehr) 16 (1916)
L.R.II (Landesschützenregiment II)
98. 4 (probabilmente battaglione 4, arma No.98 )-durante gm1 è stata costruita una nuova battaglione 4 al reggimento KSR II
k.k. Landesschützen, Kaiserschützen, Gebirgsschützen----Abbiamo cominciato ottimo---allora continuamo...
Ne è anchè una foto con tre Landesschützen in divisa pre-1908 (Schwaz LSchR I) -ed anchè foto dai Kaiserschützen fatte p.e. in Vienna. Le truppe di montagna erano truoppe d´èlite e anchè ragazzi sportivi o avventurosi da Vienna ne volevano participare----
"Scio me nihil scire"----"Sine ira et studio"
Altre.....
"Scio me nihil scire"----"Sine ira et studio"
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