Belli ed in condizioni ottime questi spallacci Pino, un ottimo acquisto![]()
Belli ed in condizioni ottime questi spallacci Pino, un ottimo acquisto![]()
Pietro
Cerco foto, documenti, Soldbücher e Wehrpasses di soldati della Wehrmacht che hanno combattuto in Italia soprattutto nel settore toscano.
Belli sul serio. Tienili "nutriti" non farli sciupare.![]()
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Grazie per i vostri commenti ragazzi![]()
Green, non li farò sciupare, promesso![]()
Ciao
volevo sapere che cosa ne pensate di questi spallacci, gia visionato con un mio amico
sono senza marchi
Spallacci in cuoio ad Y tipo pesante (Koppeltragestel) per truppa erano dotati di anelli a D e cinghie per lo zaino queste bretelle sono formate da tre cinghie di cuoio spesso, due frontali e una dorsale, collegate tramite un anello metallico, per il fissaggio dell'anello, le bretelle frontali, lunghe una sessantina di centimetri sono ripiegate su se stesse e cucite all'estremità*, la bretella dorsale lunga una quarantina di centimetri è ugualmente ripiegata su se stessa, ma è amovibile ed è regolabile in lunghezza pee mezzo di un bottone metallico e di occhielli praticati
nel cuoio, l'anello è posto su un rinforzo di protezione in cuoio, che impedisce di entrare in contatto con l'uniforme sono con cucitura all'altezza della borchia che fissa la cinghia per trattenere lo sturmgepack, e questo lo classifica cone un paio di spallacci di II TIPO , generalmente il cuoio impiegato era di vacca di grande qualità* e le parti metalliche sono rimaste grezze, la cinghia pricipale che sosteneva le cartucciere aveva otto occhielli, talvolta numerati, la cinghia ausiliaria, di connessione all'anello inferiore dello zaino del pacchetto d'assalto, aveva 12 occhielli, la produzione tra 1940 e il 1941 tutte le parti metalliche , ganci , anelli , rivetti e bottoni erano in metallo - nella bretella , cè sempre il passante in cuoio, ma la bretella si accorcia su se stessa per mezzo di fibbia metallica rettangolare , munita di un perno e di perforazioni praticate nel cuoio
Ciao Mauro
Ciao Mauro, per me sono ok e sono anche molto belli.![]()
Ciao Mauro,
anche per me sono ok,
databili come produzione 1944/45.
Ciao
Roberto
"le parti metalliche sono rimaste grezze" Domandina, dici che le parti metalliche sono grezze, come mai? A me sembrano verniciate.
Homo homini lupus. Draco dormiens nunquam titillandus
lo spirito di Cesare, vagante in cerca di vendetta, con al suo fianco Ate uscita infocata dall'inferno, entro questi confini con voce di monarca griderà "Sterminio", e scioglierà i mastini della guerra, così che questa infame impresa ammorberà la terra col puzzo delle carogne umane gementi per la sepoltura.
Quoto gli altri, per me sono buoni e belli, le parti metalliche non sono rimaste grezze ma sono verniciate in grigio come era giusto che fosse per questo tipo di spallacci, tuttavia i ganci principali sembrano quelli spesso usati su spallacci del tipo semplificato per parà* o truppe LW, mai visti su spallacci da truppa, sembrano tipo quelli dei miei RbNr ( vedi foto ) viewtopic.php?f=61&t=2685&start=175 ma, se ci fate caso sono più lunghi.
E' stata veramente dura trovarli, ma finalmente ho rimesso in collezione un paio di spallacci in canapa del 43.
Questi che ho preso sono poi i migliori che ho avuto fino ad ora in mano, son proprio contento.
Mi piace molto il doppio colore che si intravede sulle foto, ma meglio dal vivo, soprattutto sulla parte larga dello spallaccio.
Il timbro impresso è il classico KZL43, anche se in questo caso la L non ha preso bene e si vede solo una leggera impronta:
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