Sparsi e abbandonati per il mondo

[cocis49]

cavolo che foto, fanno un certo effetto.
Penso come dice Giancarlo, anche per le navi.

[Viper 4]

Si Gianfranco.. utilizzano anche navi civili e militari, vagoni di treni, blocchi di cemento ecc..

[silent brother]

Bisogna proprio dire che gli Americani hanno una idea tutta loro del riciclaggio!

[kanister]

Ciao, so che parlare sempre di canali satellitari dà* fastidio a qualcuno, però sono stati presentati già* diverse volte dei filmati riguardanti la preparazione effettuata dalle autorità* canadesi di varie navi, (ho visto un caccia ed una portaerei, ma penso ci fosse altro) che venivano ripulite di tutto il materiale inquinante e poi affondate con esplosioni programmate in modo da restare orrizontali e creare un abitat per i pesci ed un'attrazione turistica. Sono filmati che ciclicamente ritornano.

[Fabio 90]

Poco tempo fa, non mi ricordo quanti mesi di preciso hanno affondato una portaerei americana sempre con questo metodo, lo hanno detto anche per telegiornale.

[Mulòn]

che venivano ripulite di tutto il materiale inquinante e poi affondate con esplosioni programmate in modo da restare orrizontali e creare un abitat per i pesci .

Bene,una conferma a quanto detto precedentemente da me

[Andrea58]

Si le portaerei le mettono per i pesci volanti
Sarebbero anche da trovare delle foto subacquee della zona del Vietnam dove gli americani hanno affondato gli aerei per far posto ai profughi dopo la caduta di Saigon.
Li c'erano veramente miliardi di dollari in materiale bellico.
Ciao

Andrea

[digjo]

anche a me è successo di vedere su sky un servizio su una portaerei che è stata autoaffondata per creare una sorta di barriera sommersa penso più per un discorso di frangiflutti in prossimità* di coste a rischio erosione..poi è logico che in quel caso, nel tempo la fauna sottomarina si impossesserà* del relitto (fortunatamente).

magari fossero solo questi gli esempi di scarico in mare..

cmq..bellissimo questo topic

[ussaronero]

Un altra curiosità*...

Non si tratta di abbandoni, ecco però un paio di elmetti sparsi in una via di Berlino davanti al primo storico museo internazionale pacifista: ANTI KRIEGS MUSEUM, nato nei primi anni 20 del secolo scorso (1923 circa) e distrutto nel 1933 da truppe delle SA.



Saluti
Currà*

p.s: info qui http://www.anti-kriegs-museum.de/

Questo Ernst è anche l'autore di un libro fotografico della 1 guerra mondiale (dovrebbe essere reperibile) in cui vi sono foto di fortissimo impatto che evidenziano la morte in tutte le sue raccapriccianti forme belliche. Violenze,fucilazioni, gas etc etc la parte finale e dedicata i traumi dei soldati post-guerra. Vi sono visi trasformati,irriconoscibili come esseri umani, amputazioni impensabili etc etc...un libro crudo e vero ma d'altronde è un aspetto da cui non si può prescindere se si parla di guerra. lo consiglio!

per quanto riguarda appunto l'autore ce da dire che il tono e logicamente polemico, forse in maniera talvolta esagerata ad esempio quando vi sono le foto di giocattoli per bimbi si parla di lavaggio del cervello che viene fatto sin da giovani...comunque le foto son vere.

Ultima cosa ma quanti Ernst c'erano in quel periodo!

[digjo]

ho il libro di cui parli..(guerra alla guerra.mi pare..controllerò)
se non sbaglio è segnalato anche nell'apposita stanza..
lui, all'epoca, fu molto coraggioso a dire quel che disse..a scagliarsi contro le guerre ed a cercare di aprire gli occhi ai giovani sulle strumentalizzazioni..

purtroppo gocce nel mare..