"nulla di nuovo sul fronte occidentale", oltre che un bellissimo romanzo storico, è la mia attuale situazione in fatto di risposte dagli enti contattati: per quel che ne so, l'archivio di stato di reggio calabria risponde dopo una settimana in cui compie le dovute ricerche.. tanto per essere certi della lettura, ho inserito l'avviso di lettura in ogni email, cosi saprò se le hanno lettea mali estremi..
Non avere fretta, la pubblica amministrazione (ci lavoro) ha tempi diversi dai nostri di comuni mortali... e in più siamo sempre di meno...
Comincio un sacco di cose e non ne finisco nes
il comune di grotteria ha gia risposto: caro furiere maggiore, seguendo il tuo consiglio sono riusciti a trovare il documento
aggiungo un altro dettaglio che si è venuto a sapere poco fa: il documento riporta che il tale è morto in via Castello.. indovinate dove abitava da civile? Proprio in via castello! vogliono farmi credere che è morto a casa sua mentre la famiglia e i genitori lo aspettavano invano? è impossibile! io temo che sia stato segnato così perché non si sapeva dove fosse.. la mia domanda rimane quindi: se è morto a brescia, chi lo ha saputo e notificato? e dove sta? attendo ancora la risposta dell'anagrafe bresciana e la risposta da roma in merito alla sepoltura, rimanete connessi per altre informazioni.
Il fatto che sia morto a Grotteria l'ho intuito subito anch'io in quanto numero alto dell'atto, 61, significa, per me, morto in casa propria in quanto Grotteria in quel periodo aveva circa 9mila abitanti. Se moriva in un altro comune, es. Brescia, sul registro degli Atti di morte del 1919 di Grotteria era riportato in un'apposita sezione dove venivano segnati i morti in altro comune e... il numero dell'atto era sicuramente basso.
L'Albo d'Oro purtroppo non sempre è esatto, l'atto di morte invece SI ...
Poi in famiglia i racconti si tramandano e ogni volta qualcuno aggiunge o toglie qualcosa ...
... fatti fare la fotocopia dell'atto postala qui e poi ne riparliamo.
fm
E' la somma che fa il totale.
... a proposito, a proposito...
a questo punto scrivi anche alla parrocchia di Grotteria, citando la data di morte e via dell'abitazione dove è morto, vedrai che loro annotano anche il motivo della morte, cosa che il comune non fa, e dove veniva sepolto ...
Ciao
fm
E' la somma che fa il totale.
doc15149220160218131455.pdf
non è la fotocopia dell'atto, quanto un estratto con le informazioni reperite.. appena trovo un indirizzo della parrocchia più vicina a casa sua scrivo o chiamo subito, grazie del consiglio
aggiungo che a mia nonna, sua nipote, hanno sempre raccontato che nicodemo non è mai tornato, se fosse morto a casa propria lo avrebbero saputo.. non so come spiegarmelo
... dall'atto postato risulta effettivamente morto a Grotteria, se moriva in altro paese ci sarebbe stato scritto così:
... segnato al n. 61 p. II s. C anno 1919.
cioè al n. 61 della parte II alla sezione C ... che corrisponde appunto alla Parte/Sezione dove erano registrati i decessi avvenuti in altri comuni.
Secondo me non c'è altro... comunque vedi in parrocchia ...
Ciao
fm
E' la somma che fa il totale.
se è davvero morto a grotteria, può ancora valere il discorso della pensione di guerra? ormai ho scritto al commissariato pensioni di guerra del ministero della difesa, vediamo che dicono.. dovrei essere risalito alla parrocchia, speriamo che ci sia qualche dettaglio in più sulla morte e magari anche sulla sepoltura!
... aspettiamo le risposte dagli altri enti.
Comunque prima di andare a Grotteria informati in comune, loro sanno pure se è ancora sepolto nel cimitero.
Essendo passato un secolo dubito che ci sia ancora la tomba, a meno che non avessero cappelle di famiglia...
In comune c'è anche l'ufficio che gestisce i servizi cimiteriali, prova a chiedere, ricordando i dati anagrafici e la data di morte ...
Ciao
fm
E' la somma che fa il totale.
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