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Discussione: quesito balistico su un fatto storico

  1. #41
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    cari amici
    ricapito. ditemi cosa ne pensate:
    fatto: colpo accidentale sparato da un miliziano
    luogo: all'interno di una stanza
    versione ufficiale (agenzia Stefani) colpo sparato da un miliziano "mentre si allacciava un centurone tenendo stretto tra le ginocchia il moschetto" partiva un colpo che "prendeva d'infilata un gruppo di militi" ne uccideva due e feriva tre.

    FATTORE BALISTICO - TRAIETTOIA
    - il fatto, balisticamente parlando, è possibile.
    - perché sia possibile devono realizzarsi alcune coincidenze:
    1- che i militi siano nella stessa linea di tiro
    2 - che la distanza tra il primo e l'ultimo colpito non sia eccessiva
    3 - che la traiettoia non incontri materiale osseo capace, per la sua densità*, di arrestare la pallottola o quantomento di deviarne il percorso (in questo abbiamo un'opinione contrastante che ritiene l'impatto con materiale osseo capace di deviare la traiettoia in maniera determinante)

    FERITI
    - le ferite riportate dai militi sono compatibili sono con una particolare traiettoia balistica (impossibile da definire con certezza, quindi dobbiamo darla per certa - per il principio della presunzione di verosimiglianza (ogni ipotesi, per quanto statisticamente improbabile - se possibile in linea di principio - se non esiste prova contraria - deve ammettersi come VEROSIMILE)
    - le ferite, esiziali e non, sono compatibili con la capacità* penetrativa del proiettile del TS1891

    FONTI
    Articoli di stampa
    agenzia stefani
    rapporto milizia
    minuta rapporto milizia
    testimonianze indirette
    riferimenti bibliografici


    SCENARIO
    I dubbi sono tutti qui.
    Sia nella versione del colpo partito dal milite che si allaccia il centurione tenendo il moschetto stetto tra le ginocchia, sia nella versione del colpo partito mentre un milite stava pulendo il fucile seduto sul letto della camerata esistono numerosi dubbi.
    1 - sul fatto che il fucile avesse il colpo in canna
    2 - sulla possibilità* che il colpo parta inavvertitamente (forza necessaria a far scattare l'otturatore)
    3 - sulla posizione che il milite doveva tenere per far scattare "inavvertitamente" il grilletto (questo è risultato della foto di sal)

    aspetto le vostre considerazioni
    g.

  2. #42
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    ... ma il rapporto della milizia esiste? e' visionabile?, le agenzie di stampa, se sono come quelle attuali, li definirei di parte, di scarsa competenza, e quindi poco attendibili:
    Secondo me, è successo qualcosa all'interno della casema, quello da accertare è il nesso col fatto principale, che verosimilmente è l'attentato a sua Maesta'..... Gatta ci cova amico mio!!!!!!!
    Ragguagliaci sugli ulteriori sviluppi, senza farci aspetttare però.
    Ciao sal
    QUANTO MAIOR ERIS, TANTO MODERATOR ESTO

  3. #43
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    Citazione Originariamente Scritto da savoia1948

    ... ma il rapporto della milizia esiste? e' visionabile?, le agenzie di stampa, se sono come quelle attuali, li definirei di parte, di scarsa competenza, e quindi poco attendibili:
    Secondo me, è successo qualcosa all'interno della casema, quello da accertare è il nesso col fatto principale, che verosimilmente è l'attentato a sua Maesta'..... Gatta ci cova amico mio!!!!!!!
    Ragguagliaci sugli ulteriori sviluppi, senza farci aspetttare però.
    Ciao sal
    Esiste solo il comunicato dell'Agenzia Stefani, unica agenzia giornalistica italiana, chiamata anche "la voce del Duce", ha diffuso il comunicato dell`incidente. Articoli, basati sulla stefani, sono comparsi sul Corriere della sera, sulla Stampa e sul Popolo d'Italia. Tutti con la stessa versione.
    In esso compaiono i nomi dei coinvolti (ora, dopo 70 anni si possono fare i nomi)

    Altri rapporti sono scarni (quello ufficiale della Milizia) e la minuta trovata scritta a mano ma paternità* dubbia - il centurione?)
    Sto cercando ancora...

    SPARATORE
    MILITE DANTE ORSENIGO
    (FERITO ALL`ADDOME)

    FERITI

    TEN. LEVATI
    Ferito alla coscia, grave emoraggia, salvato in extremis
    MILITE PASQUI
    Ferito al collo

    DECEDUTI

    MIL. CIRILLO (addome - deceduto)
    MIL. PIZZOCCHERO (cuore - deceduto)

    Il milite Dante Orsenigo e il Milite Cirillo Monza (lo sparatore e uno dei deceduti) erano amici e si frequentavano. La sera prima (a cavallo tra l`11 e il 12 aprile) erano stati di servizio di pattuglia proprio a Piazzale Giulio Cesare, luogo dell`attentato scoppiato alle 9.50 del giorno 12, all`altezza del civico 18, sul basamento di ghisa di un lampione

  4. #44
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    Citazione Originariamente Scritto da giampaoli

    I dubbi sono tutti qui.
    Sia nella versione del colpo partito dal milite che si allaccia il centurione tenendo il moschetto stetto tra le ginocchia, sia nella versione del colpo partito mentre un milite stava pulendo il fucile seduto sul letto della camerata esistono numerosi dubbi.
    1 - sul fatto che il fucile avesse il colpo in canna
    2 - sulla possibilità* che il colpo parta inavvertitamente (forza necessaria a far scattare l'otturatore)
    3 - sulla posizione che il milite doveva tenere per far scattare "inavvertitamente" il grilletto (questo è risultato della foto di sal)

    aspetto le vostre considerazioni
    g.

    OK, rispondo per punti :
    1) possibilissimo, purtroppo... non dovrebbe certo, ma succede, eccome se succede.. anche al giorno d'oggi in poligono...
    2) se l'arma è in cattive condizioni e/o è stata "pasticciata" può capitare parta un colpo senza toccare il grilletto... lo stesso "sgancia" il percussore... ma il percussore può sganciarsi anche senza aver toccato il grilletto
    3) questo è invece il grosso dubbio ... anche con un'arma "relativamente corta" come il moschetto '91 premere il grilletto e ferirsi non è per nulla facile... direi quasi impossibile ...

    La versione non ufficiale " seduto sul letto, armeggiava impunemente" mi sembra più attendibile rispetto alla "tenendo l'arma tra le ginocchia" ... quest'ultima è , a ben vedere , più "morbida" sulle responsabilità* del milite...

    boh ... credo che senza avere un referto medico sulla ferita all'addome del Dante Orsenigo (e quindi sulla traiettoria iniziale e su segni di un colpo esploso a bruciapelo) non ne verremo a capo... poi tutto è possibile...
    Esempio: ho già* scritto del mio vetterli .. se Io lo tenessi per la canna , in prossimità* della volata, e mentre sono seduto, ruotando il braccio, lo sbattessi sulla branda , potrebbe partire un colpo (senza aver neppure sfiorato il grilletto) con traiettoria compatibile con TUTTE le ferite (ivi compresa la "mia") come sommariamente riportate .... ma è un ipotesi come tante...

    axel 1899

  5. #45
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    ....Ciao Giam dopo le considerazioni di Ax che sono una conferma a tutto quanto si è detto fin'ora, ascolta questa altra fantasia;
    Stabilito che il fatto importante e primario era l'attentato, e che è anche probabile che ciò poteva creare fazioni e dissensi all'interno del nucleo degli attentatori pro e contro, ti è mai passato per la testa che quanto è successo nella caserma era un conflitto a fuoco tra le fazioni che altro non erano che miliziani stessi? Pensaci Ciao Sal
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  6. #46
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    Citazione Originariamente Scritto da savoia1948

    ....Ciao Giam dopo le considerazioni di Ax che sono una conferma a tutto quanto si è detto fin'ora, ascolta questa altra fantasia;
    Stabilito che il fatto importante e primario era l'attentato, e che è anche probabile che ciò poteva creare fazioni e dissensi all'interno del nucleo degli attentatori pro e contro, ti è mai passato per la testa che quanto è successo nella caserma era un conflitto a fuoco tra le fazioni che altro non erano che miliziani stessi? Pensaci Ciao Sal
    Direi che la mia prima impressione è stata quella. Uno scontro a fuoco, una resa dei conti dopo che la bomba si è dimostrata tremendamente distruttiva e non "solo dimostrativa" come si voleva far credere a chi materialmente ha posto l'ordigno alla base del fanale, dentro la cassa di ghisa del fanale.
    Solo che, per mia natura e coscienza professionale rifuggo dalle mie impressioni e cerco in tutti i modi di criticarle. Se passano "il fuoco incrociato" delle critiche (consentitemi questo gioco di parole) allora qualche fondamento ce l'hanno.
    Naturalmente per parlare di resa dei conti ho una montagna di indizi. ma, per me, mille indizi non sono una prova. troppi storici usano due indizi come prova inconfutabile.

    Vi posto l'articolo del corriere del 13 aprile

  7. #47
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    prima parte del corriere della sera del 14 aprile


  8. #48
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    Ciao a tutti,

    ... scusate se mi intrometto... ma per me si tratta una "resa di conti" avvenuta tra i militi stessi... indipendentemente dalla visita del re... potrebbe trattarsi benissimo di vecchie "ruggini" accadute nel corso degli anni tra essi e sfociata in malo modo in quell`occasione durante la quale, magari, erano emerse inadempienze incomprensioni ecc...

    Il fatto che la stampa era asservita al regime la dice lunga e tutte le versioni – agenzia, Corriere ecc. – non concorderanno mai anche perché i giornalisti, anche allora, non erano certo appassionati di armi o di balistica forense e quindi componevano l`articolo a seconda delle fonti. E poi la stampa doveva dare un`idilliaca immagine del "nuovo corso politico".

    Secondo me bisognerebbe sapere che "fine fece" lo sparatore e riuscire a trovare gli atti della causa in tribunale che sicuramente ci sarà stata. Controllare, inoltre, gli atti nei registri dei morti, nei comuni di residenza e, soprattutto, quelli delle parrocchie, fonti preziose, in genere i preti annotavano le circostanze del decesso...

    Altro motivo che mi fa pensare alla "resa dei conti" è il fatto che le armi fossero cariche per un servizio di rappresentanza. Le armi si caricavano nell`apposito sito, e chi ha fatto il militare se lo ricorda e si caricavano solo per particolari servizi dove ne era previsto/consigliato l`uso. Pertanto averla/a caricata/e prima è indice di inadempienza ovvero di premeditazione.

    Se ipotizzo invece "l`incidente" penso al fatto che: essendo, nel servizio di "ordine pubblico", previste le cartucce a "mitraglia" è probabile che l`arma fosse caricata con questo tipo di cartucce. Solo così "non mi spiego" la traiettoria della singola pallottola che ha ferito un così alto numero di persone...

    Spero di essere stato chiaro...

    Ciao

    Fante 71
    E' la somma che fa il totale.

  9. #49
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    ....testualmenteISGRAZIA PURAMENTE ACCIDENTALE,scusazio non petita accusazio manifesta. Perchè mai esordire così?

    Le armi appena consegnate dal Centurione Nolli dopo che le stesse erano state sottoposte alla metodica pulizia dell'armiere....., proviamo ad immaginare come si esegue l'operazione di pulizia;
    - acquisizione dell'arma;
    - Rimozione dell'otturatore
    - scovolatura della canna
    - ispezione della canna
    - rimontaggio dell'otturatore
    - sparo a vuoto per riposizionare l'arma in posizione di riposo.

    O qualcuno, in questo caso l'armiere, voleva l'incidente, forte della incompetenza armiera dei militi, oppure altri il caricatore lo ha infilato con il precipuo scopo di far fuoco in un preventivato e programmato scontro.
    Senza contare che il centurione in quanto tale avrebbe dovuto all'atto della consegna assicurarsi che le armi fossero scariche.

    Francamente il comunicato della Agenzia, riferito alla mattina, e dato alle stampe in giornata stessa presupponeva una indagine già*
    "CONCLUSA", consentimi...... a um a um!!!!!! o no
    Quindi quoto a tutta pagina il dire di Fante, e lasciatelo dire, lui di 91TS se ne intende, ciao sal
    QUANTO MAIOR ERIS, TANTO MODERATOR ESTO

  10. #50
    Moderatore L'avatar di Furiere Maggiore
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    ... Ringrazio Savoia che condivide la mia tesi...

    e aggiungo che solo gli atti processuali e la "fine" ovvero condanna dello spartatore possono lumeggiare (termine tecnico/storico [8D])a distanza di anni questo strano/inconsueto episodio.

    Essendo la stampa "asservita", (figuriamoci se non zittivano quattro giornalisti che "tenevano famiglia")anche se al processo trapelò qualcos'altro dalle perizie tecniche, che ci devono essere state stante la gravità* del fatto, esso rimase scritto negli atti ...

    Pertanto è all'archivio del tribunale che bisogna orientare le ricerche... auguri ! [II][II][II]

    Ciao

    Fante 71 [][][]
    E' la somma che fa il totale.

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