Un pezzo di questo tipo, pubblicato sul forum, autorizza chiunque sia a complimentarsi con il proprietario sia ad analizzarlo quasi dovesse comprarlo, l'importante è limitarsi ed esprimere la propria opinione, evitando le sentenze.
Premesso questo, analizzo l'elmetto solo guardando la vernice e il cuoio, dato che non ho nessun elemento relativo al suo ritrovamento, la sua storia, ma giusto queste foto filtrate dalla risoluzione del mio monitor e vedo che:
a contatto con il metallo del 33 è presente un 1° strato di vernice griogioverde chiaro, uguale a quella dell'interno;
è stato applicato un successivo strato di color sabbia, chiazze di verde più scuro e infine la X rossa.
Il cuoio mostra una usura praticamente nulla.
Se qualcuno è in grado di dimostrare che la ruggine era presente prima dell'applicazione di questo mimetismo allora può aiutare nel dimostrare che è un rifacimento (se è poi quel che si vuole; il proprietario, in generale, è sicuro del suo pezzo, altrimenti difficilmente lo avrebbe acquisito ed esibito).
Per conto mio è un bel pezzo, visto così, raro finchè si vuole ma ci sono solo queste foto da valutare, niente di più.
Più in generale, se nonno gigetto deve traslocare ed ha un nipote che normalmente vende su ebay i giochi usati della playstation e casualmente ci butta in mezzo pure l'elmo del nonno...ok, affarone! Ma quante volte è successo veramente? Chi ci crede più?
E se ancora più in generale un elmo di tipologia piuttosto ricercata appare sul banco di un espositore di militaria, nonostante ogni venditore abbia almeno 10 collezionisti iper-specializzati che analizzano con tecniche da C.S.I. lo stesso pezzo settimane prima della fiera, in anteprima e con tutto il tempo del mondo per studiarlo...come mai è ancora li? Aspetta proprio noi?

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