Carcano Mod.1891

[Paolone]

OOppsss.....dimenticavo..... Eccovi un paio di scatti della lastrina di caricamento,e delle munizioni. Le munizioni,come potete vedere,sono le PRVI Partizan. Nonostante abbia questo Carcano da 2 anni,non ho ancora avuto modo/voglia di provarlo

Ma ecco le lastrine.....



E l'azione apertia,pronta ad "ingoiare" il tutto.... Si nota anche una parte della cinghia....




Ogni commento,in special modo dell'amico Carcano,è graditissimo....

Ciao a tutti,Paolone

[carcano]

ma guarda che bella legna di faggio.......già* spaccata e pronta all'uso.......scusa Paolone, se non sbaglio sei di Cremona vero ? molto vicino a Brescia .....ummmhhh ..... se ti sparisce dal giardino però non dare la colpa a me ...eh eh eh eh
veniamo al tuo fucile 91/38 in 6,5: bella calciatura, secondo quanto ho letto sarebbero di faggio e venivano colorate immergendole
in vasche con acqua dove erano state fatte macerare foglie di tabacco e che conferiva quella particolare colorazione; chissa se è vera questa storia e per quale motivo veniva utilizzato questo sistema. Comunque è una di quelle calciature che io prediligo. Tempo fa un grosso importatore bresciano, concorrente della Euroarms, si aggiudicò un cospicuo numero di carcano provenienti come surplus dagli arsenali Albanesi. Da quanto ho sentito erano in condizioni mediocri ma il prezzo era molto vantaggioso. Il tuo dovrebbe essere uno di questi vero ? un pezzo ricco di storia !!! e che devi provare al più presto...a proposito del manubrio otturatore, pur essendo intercambiabili vi erano delle piccole tolleranze che su talune armi causavano una manovra "rumorosa"; ti posso garantire che se l'arma possiede ancora il suo manubrio originale (difficile da trovare così però) la manovra è dolce e soffice. Considera poi che il percussore si arma nella fase di apertura e che la molla del medesimo è molto dura per esigenze militari poichè doveva assicurare la perfetta percussione anche degli inneschi più tosti. Se la molla viene sostituita con una più dolce, l'azionamento diviene più facile ed armonioso.
Ciao,

[Paolone]

ma guarda che bella legna di faggio.......già* spaccata e pronta all'uso.......scusa Paolone, se non sbaglio sei di Cremona vero ? molto vicino a Brescia .....ummmhhh .....
Ciao,

E perchè non ci si trova qualche volta in cava a Montichiari?? Io vado spesso la (a parte quest'anno x una serie di problemi miei... ) a far cantare le mie E.O. ed armi in genere...
Sinceramente non ricordo chi fosse l'importatore del mio Carcano,lo pagai 200 Euro secchi Ma credimi...era in condizioni pietose!! A dire il vero,un colpo solo l'ho sparato...ma il bossolo è rimasto incollato (credo a causa di incrostazioni in camera di cartuccia) Mi piacerebbe fartelo vedere...
La canna,purtroppo,è parecchio camolata ( voglio punzonarla con le "Camolature incrociate" ) ma la volata è ok,quindi credo che la precisione intrinseca dell'arma non dovrebbe averne risentito
L'azione non è rumorosa,anzi....l'azionamento della medesima è proprio "sabbioso".....non mi viene altro termine....insomma,non è bella scorrevole come un Mauser,un M.Nagant (peraltro con ampie tolleranze) Non dico K31 perchè bestemmierei!!!
Ad ogni modo,non lo cambierei con nessun'altro...anzi,mi sa che se trovo un Armaguerra Cremona... Ma quest'ultimi te li fanno pagare cifre assurde....

[KEYSERSOZE]

Innanzitutto vorrei ringraziare Carcano per la sua risposta in merito alle pubblicazioni che riguardano il nostro fucile.
Inoltre faccio i complimenti a Paolone per il suo 91/38, ha adottato lo stesso criterio di scelta che uso io.
La E.O. (parlo di quelle della WWII) , ha mio modesto parere, non deve essere solo un'arma, ma un pezzo di storia che ci portiamo a casa. Vi faccio un esempio, quando scelsi il mio 91/38 (che potete vedere in questo post, viewtopic.php?f=2&t=9426) mi era stato proposto un 91/41 del 1943 nuovo d'arsenale, con addirittura la garanzia che aveva sparato solo al banco di prova. Ebbene per me quella era solo un'arma, molto bella, ma priva di quell'anima che la porta ad essere un pezzo storico.
Qualcuno mi saprebbe dire dove posso recuperare le cartucce della Partizan? Abito nella provincia di Ancona ad adesso ho trovato e comprato solo le Norma (40 euro 20 cartucce!!!), sabato scorso sono stato anche a S. Marino ma anche lì neanche l'ombra!

Saluti
Luca

[Paolone]

....mi era stato proposto un 91/41 del 1943 nuovo d'arsenale, con addirittura la garanzia che aveva sparato solo al banco di prova. Ebbene per me quella era solo un'arma, molto bella, ma priva di quell'anima che la porta ad essere un pezzo storico.

Luca

Dunque,la stessa identica cosa che è capitata a me Quando vidi il mio 91/38,ed un altro simile,ma con calciatura rifatta negli anni '50,meccanica e ferri restaurati e ribruniti...non ho avuto dubbi. Mi son portato a casa quello che,a mio parere,la guerra la fece veramente

[Fabio 90]

Bello, ottima scelta. Ho una domanda sulle munizioni: esistono soltanto di quella marca? sono molto costose?

[Paolone]

Bello, ottima scelta. Ho una domanda sulle munizioni: esistono soltanto di quella marca? sono molto costose?

No non sono costosissime...io le pagai lo scorso autunno 19 Euro la scatola. Per altre marche non saprei dirti...

[Fabio 90]

Beh dai non c'è male, ci farò un bel pensierino. Grazie delle informazioni.

[davide]

Le Partizan arrivano col contagoccie. Purtroppo la palla è .264, quando un Carcano autentico (non ritubato truffaldinamente) è un .268! Quindi la precisione ne risente.
Io non ricarico, ma ho trovato ottime palle della Sierra a 0,29 euro cad.. I bossoli della Partisan mi dicono siano buoni, e si trovano sul sito Armishop. Come polvere so che usano la Vithaouri (si scrive così?) N140 (come alternativa alla Winchester 760).
Scusate se non posto le foto dei miei pochi Carcano, ma non sono ancora convertito alla fotografia digitale!

[Oscar]

In qesta bella discussione non credo di andare OT inserendo le immagini della prima creatura di Carcano: la trasformazione a retrocarica (percussione ad ago e cartucce di carta) dei fucili del neonato Esercito Italiano
Eccolo con alcuni fucili coevi[attachment=6:w0wyn53d]Remigton papalini e conversione carcani 006 m.jpg[/attachment:w0wyn53d]
Primo piano della culatta e otturatore[attachment=5:w0wyn53d]Remigton papalini e conversione carcani 007p.jpg[/attachment:w0wyn53d]
Otturatore in apertura[attachment=4:w0wyn53d]Remigton papalini e conversione carcani 008p.jpg[/attachment:w0wyn53d]
L'altro lato della culatta[attachment=1:w0wyn53d]Remigton papalini e conversione carcani 016p.jpg[/attachment:w0wyn53d]

Il calcio con il timbro di una riparazione effettuata a Torino nel 1873[attachment=3:w0wyn53d]Remigton papalini e conversione carcani 015p.jpg[/attachment:w0wyn53d]

particolare del timbro[attachment=0:w0wyn53d]Remigton papalini e conversione carcani 044p.jpg[/attachment:w0wyn53d]
E per finire, la volata con l'attacco per la baionetta[attachment=2:w0wyn53d]Remigton papalini e conversione carcani 017p.jpg[/attachment:w0wyn53d]