Esatto, cambiando campo, infatti adesso è di colore arancioOriginariamente Scritto da ado
[attachment=0:2z4qrx19]poz.friu.jpg[/attachment:2z4qrx19]
Un saluto
Esatto, cambiando campo, infatti adesso è di colore arancioOriginariamente Scritto da ado
[attachment=0:2z4qrx19]poz.friu.jpg[/attachment:2z4qrx19]
Un saluto
<<< Nec videar dum sim >>>
... confermo quanto detto da Jolly: Comando Truppe Trieste.
... è semplicissimo, basta leggerlo qui:
SME - III rep. Uff. regolamenti - Pubblicazione n. 5412
Regolamento sulle uniformi dell'Esercito, Armi e Servizi (esclusi i Carabinieri), Roma, 1971.
Bene, questa pubblicazione al cap. VII, § 6, pag. 133 definisce e illustra i Distintivi delle Scuole ed Enti addestrativi, distintivi divisionali, distintivi di Brigata e, prima di elencarli, recita: Sono a forma di scudo sannitico, ricamati su tessuto o stampati in materiale plastico. Hanno le seguenti misure, mm. 68 in altezza e 48 in larghezza.
... segue elenco dettagliato dei suddetti distintivi che in buona parte sono stati riprodotti in questo 3d ...
**************
Ado:
Il termine esatto è cavaliere catafratto. I Romani già* dal II secolo usavano dei loro cavalieri catafratti cioè protetti entrambi, cavallo e cavaliere, di "corazze" in cuoio/metallo.....Detto "cavaliere errante", perchè è un cavaliere medioevale con tanto di corazza...
Ciao
F.M. :P :P :P
E' la somma che fa il totale.
In effetti la circolare istitutiva parla di Comando Militare di Trieste poichè è datata agosto 1964 ma già* dall'anno successivo il comando fu ridenominato Comando Truppe Trieste, nome che mantenne fino allo scioglimento, quindi per oltre vent'anni.
Preponderante temporalmente e di gran lunga la seconda denominazione, oltretutto confermata nel regolamento citato da FMF.
Riguardo all'opera fondamentale e meritoria di Ales/Viotti suggerisco sempre una verifica ed incrocio dei dati e delle informazioni poichè tutti possiamo cadere in errori e dimenticanze.
Ad esempio, restando agli scudetti, nel libro è omessa (per dimenticanza sicuramente) la circolare istitutiva degli scudetti della Brigata paracadutisti e del CAPAR e questa dimenticanza si riflette anche in errori in certe didascalie a corredo di fotografie in tema.
Ed altri errori ci sono qua e là*, d'altronde la materia è difficile e complicata e sbagliare è facile.
Ado:
F.M. :...Detto "cavaliere errante", perchè è un cavaliere medioevale con tanto di corazza...
Eh no...Il termine esatto è cavaliere catafratto. I Romani già* dal II secolo usavano dei loro cavalieri catafratti cioè protetti entrambi, cavallo e cavaliere, di "corazze" in cuoio/metallo..
Ciao
F.M. :P :P :P
E' definito (in maniera militaresca e scherzosa) "cavaliere errante" in quanto un cavaliere catafratto, dal latino catapharactus (protetto interamente da armatura pesante), che wikipedia definisce: era un cavaliere della cavalleria sasanide, di quella romana o dell'esercito bizantino che era coperto da un'armatura di ferro che lo proteggeva in battaglia, non può montare alla Caprilli e cioè a gambe piegate, in quanto un cavaliere catafratto deve montare staffato lungo, cioè con gambe ben tese.
Va da sè che il disegno del cavaliere è sbagliatissimo.
Saluti
Corrado
Il campo di fango di Rovigo, coi pali delle porte più alti del mondo,fatti apposta per farti prendere paura. (Marco Paolini)
Ciao ragazzi posto lo scudetto che e' appartenuto a mio papa' che ha fatto il militare a Bologna nel 70 nel 81° Bologna?ricordo bene?
Roma è qui, è qui sul vostro colle e sul vostro mare.E' qui nei secoli che furono ed in quelli che saranno,con le sue leggi con le sue armi e col suo re.
Colle di S.Giusto - Trieste
1970 - 40° reggimento fanteria "Bologna" sede a Bologna, inquadrato nella allora Brigata di fanteria "Trieste" - mostrine bianche con riga longitudinale centrale rossa.Originariamente Scritto da giorgiots80
Vero corretto...40°!!!!nel 1999 siamo passati a Bologna presso la sua ex caserma ed era ancora utilizzata da,non ricordo,la zona e' dalla parte della Fiera verso sud est,gentilmente ci hanno aperto e fatto fare un giro all'interno!
Roma è qui, è qui sul vostro colle e sul vostro mare.E' qui nei secoli che furono ed in quelli che saranno,con le sue leggi con le sue armi e col suo re.
Colle di S.Giusto - Trieste
Ado:
... sempre dalla fonte che ho citato, a pagina 138 è descritto il distintivo della B.c. Pozzuolo del Friuli:... Va da sè che il disegno del cavaliere è sbagliatissimo.
"è su fondo giallo-arancione con bordo giallo-oro; al centro reca la figura di un catafratto, riportata in nero, nell'atto di impegnare combattimento", tav. 11 fig. 84.
Pertanto a poco valgono le interpretazioni militaresche - scherzose (di chi ?) a fronte a una ricerca fatta dall'ufficio storico quando hanno adottato il distintivo, ti pare ?
Ti pare che proprio i cavalieri sbagliavano araldica ?
Un caro saluto
Furiere Maggiore di fanteria
E' la somma che fa il totale.
Un cavaliere catafratto non cavalca in questo modo...disegno sbagliato All'epoca che fu, i cavalieri di questo genere venivano issati sul cavallo con speciali argani e se in battaglia cadevano era perduti, a meno che non avessero a fianco i famosi scudieri che gli aiutavano ad alzarsi. Il distintivo rimane bellissimo e rappresenta al meglio le unità* corazzate, ma chi l'ha disegnato o ha fatto chissà* quali ricerche, non era di certo un cavaliere e se lo era...(ahimè) dormiva...(oppure ignorava...)Originariamente Scritto da Furiere Maggiore (Fante71)
Seguono alcuni esempi di cavalieri catafratti...staffati lunghi. (gambe tese e non piegate)
Saluti
Corrado
Il campo di fango di Rovigo, coi pali delle porte più alti del mondo,fatti apposta per farti prendere paura. (Marco Paolini)
Anche l'attuale Regolameno sulle uniformi EI (PUB. 6566 ed.1997) recita relativamente allo scudetto omerale della Pozzuolo del Friuli:
E' su fondo giallo-arancione con bordo giallo; al centro reca la figura di un catafratto riportata in nero, nell'atto di impegnare il combattimento.
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