K.98

[cecchino]

Il K98 è nato col calciolo piatto ( di derivazione dal Gew9. Successivamente , attorno al 1941/42 ( la data varia in funzione del produttore) è stato introdotto il calciolo " a tazza" , che protegge meglio la parte terminale del calcio . Se ti va prova a darci codice del produttore , anno di produzione e forma del calciolo , così vediamo se il tutto quadra .

[samuel_gbr1990]

ecco anche io pensavo che erano certi di derivazione del gewehr 98 mentre altri erano fatti per altri stati....il mio è un BCD 1942 nel dopoguerra gli è stata limata una striscia della culatta e scritto K.N.M. e numero fucile il quale indica che è stato usato dalla Kongelige Norske Marine, la marina norvegese e dal numero di catalogo 2217, ho capito che il fucile non è stato ricamerato in 30.06

[samuel_gbr1990]

dimenticavo il calciolo è a "tazza"

[cecchino]

dimenticavo il calciolo è a "tazza"

...che è il tipo di calciolo corretto per il K98 bcd42

[sniper]

Salve, qui c'è praticamente tutto http://www.mauser98k.internetdsl.pl/kodytechen.html, saluti.

[colt1873]

Tu guarda 70 anni in mare come l'ha ridotto. quanto acido ossalico servirebbe per sistemarlo ?
Peccato !!

[Yuri]

E impressionante come si conservano i legni in mare,
peccato veramente!!!

ciao yuri

[colt1873]

Vero !! si sono conservati meglio del metallo, anche il copricanna superiore, che non si vede nelle foto, è integro.
Ed anche la quasi totalità della cinghia in cuoio, è rimasta integra !!

[panzerdivision4]

Anche se non è conservato benissimo, darei tutt l'oro del mondo per averlo!!!

[mario66]

[attachment=3:3ol06i8x]IMG_1394.jpg[/attachment:3ol06i8x][attachment=3:3ol06i8x]IMG_1394.jpg[/attachment:3ol06i8x]Salve a tutti, sono Mario, da Napoli.

Colgo l'occasione di un mio recente acquisto per presentarmi e chiedervi un consiglio.

Da sempre appassionato di storia militare e di armi in genere (per quanto convintissimo pacifista), mi sono avvicinato al mondo della ex ordinanza solo da dicembre scorso.

Ho visitato un po' il forum e imparato ad apprezzarne toni e contenuti.

Così, eccoil mio contributo...

Ho acquistato questo K98 s/42 del 1937 a febbraio.

Dopo essermelo guardato un bel po', ho ripulito i legni da quell'eccesso di cera, olio e dallo sporco che li rendeva eccessivamente scuri e, diciamocelo pure, poco gradevoli...

Mi farebbe piacere un vostro apprezzamento e anche un parere sul prezzo, che non vi dico proprio per non influenzare i vostri pensieri.

Note:

- presenta segni di ruggine (piccole camole superficiali) esterne e ininfluenti;
- sembra, e mi è stato venduto come, mono;
- i legni sono numerati internamente in modo coerente e sotto la pala del calcio;
- i Wamt sul legno sono poco visibili per evidente precedente lavorazione;
- è un'arma decisamente vissuta, ma la rigatura è ben marcata (devo ancora affrontare una seria pulizia della canna) e l'azione fluida, precisa e... imperiosa!
- sembra preciso: io vedo poco e sparo peggio, ma a 100 mt. con appoggio riesco a non andare oltre il 6 (tutto nel nero, insomma...).

A me affascina moltissimo. Purtroppo le foto sono ante pulitura del legno, che ora è un noce venato, caldissimo e in condizioni eccellenti (meglio dei ferri).

Ma bando alle ciance, eccolo: