Nel 1945 l’ Austria fu suddivisa in zone d’ occupazione e Vienna, conquistata negli ultimi giorni del conflitto dall’ Armata Rossa, ricadde nel settore sovietico. Vi fu però costituito un servizio di polizia militare, composto da soldati delle quattro potenze alleate (Usa, Urss, Gran Bretagna e Francia). Tutto il personale, che parlava correntemente inglese e tedesco, svolse servizio nel territorio della capitale austriaca con pattuglie motorizzate miste sino al 1955. Pur conservando le rispettive uniformi, per motivi di standardizzazione gli uomini della “international patrol” vennero forniti di liner M1 americani e utilizzarono inizialmente le onnipresenti Jeep (in seguito sostituite da autovetture di produzione russa o americana).