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Potrebbe essere più probabilmente un FJ60 tedesco-occidentale con bordo tagliato alla maniera iraniana.
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Saluti
Odysseios
Prego.
Saluti
Odysseios
elmetto non facile da trovarsi dalle nostre parti, ecco un esemplare
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Complimenti, un gran bel pezzo. Dovrebbero essere forniture risalenti al tempo dello Scià. Non so perché gli Iraniani accorciassero il bordo e cambiassero l’imbottitura, forse per avere una sorta di modello nazionale...?
Saluti
Odysseios
Forse come per gli elmetti tedeschi della 1^g.m. dati ai turchi il taglio era dovuto a motivi religiosi dato che il musulmano deve indossare copricapi senza visiera in modo da poter effettuare le prostrazioni rituali durante la preghiera toccando terra con la fronte... se poi l' imbottitura interna era fatta in pelle di maiale... si capisce bene che bisognava cambiarla.
Non ci avevo pensato... però ricordo di aver visto anche soldati dello Scià con gli elmetti ricondizionati in quel modo, almeno esternamente. Ma potrei sbagliarmi dato che è passato molto tempo, in questo caso si spiegherebbe senz’altro.
Saluti
Odysseios
Il fattore religioso è già stato preso in considerazione ma non dovrebbe essere questo il caso.
Gli elmetti tedeschi Mod.56, quelli che risultano modificati, giunsero in Iran ai tempi dello Scià quando lo Stato era molto laico e filo occidentale.
Fu la rivoluzione Khomeinista a esaperare l'aspetto religioso e l'epurazione nelle file dell'esercito fu massiccia e capillare proprio perché gli Ufficiali erano ritenuto molto, troppo, filo occidentali, tant'è che furono molti quelli che riuscirono a fuggire con le famiglie dall'Iran e rifugiarsi negli Stati Uniti o in Paesi Europei.
In quanto alle imbottiture in pelle di maiale non è corretto in quanto gli elmetti Mod. 56 furono forniti a livello di guscio: l'elmetto 56 era un clone di M1 USA e quindi aveva guscio e liner separati, e il liner appunto era fatto all'anmericana, con cinghiaggi in tela e non pelle.
Del resto poi le imbottiture tipo Schubert tedesche occidentali post bellliche, utilizzate poi sui successivi Mod.62 (conosciuto come Bodentruppen) erano in pelle ovina o bovina, e questi elmetti furono anch'essi utilizzati dagli Iraniani, ma in questo caso completi con accessori tedeschi e non modificati, solo riverniciati in colori più consoni ai teatri desertici e spesso fregiati con simboli in alfabeto Parsi.
A mia esperienza, restando nel dopoguerra in Germania, qualche cuffia in pelle di maiale l'ho vista sui mod.56 (il Vopo) della DDR.
Inoltre gli Iraniani utilizzarono anche elmetti polacchi Wz.50 con cuffie polacche che erano copie delle cuffie dei Mod.33 italiani, anche qui evidentemente senza porsi il problema del pellame; le cuffie dei Wz.50 in linea di massima sono anch'esse di ovino o bovino, ma non mancano cuffie più rigide che effettivamente potrebbero essere di maiale; sinceramente non ho mai approfondito il tema.
Ma il sottogola color sabbia era prodotto così in Germania o era di fattura iraniana?
Saluti
Odysseios
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