Ottimo articolo quello di Alessandro Gualtieri, un buon tentativo di dire veramente le cose come stanno, un unico neo che, spero, sia sfuggito allo scrittore.
La frase "Prima ancora di diventare quella che oggi chiameremmo "distruzione di massa", la Grande Guerra fu principalmente un evento sociale e politico; un doloroso, ma necessario momento di crescita e di sviluppo dell`intero genere umano." proprio non mi convince.
Sono fermamente convinto che nessuno riuscirà* mai a dimostrare che la Grande Guerra, ma credo nessuna guerra, combattuta in qualsiasi tempo e luogo, sia stata necessaria al genere umano per crescere o svilupparsi. Cosa mai può far crescere una guerra ? L'odio tra fratelli? La contrapposizione tra nazioni ? Il dolore dei parenti dei caduti ? Le sofferenze di milioni feriti ? La paura che accada di nuovo ?
Mi spiace, anche se sono d'accordo su gran parte dell'articolo, questa affermazione mi sento di non poterla condividere anzi la condanno fermamente perché foriera di nuovi potenziali danni.
Forse per poter crescere ulteriormente, il genere umano, dovrà* fare qualche altra strage di poveri cristi in divisa e non?
Forse, per crescere, il genere umano ha bisogno di dialogo, di compromessi, di accettare le diversità* e tanta tantissima buona volontà*.