Sono tornato recentemente al Museo della Guerra di Rovereto, dopo qualche anno di assenza. Una delle migliori istituzioni museali italiane di argomento storico-militare, a mio parere, per quantità e qualità delle collezioni, è dalla sua nascita nel 1921 prevalentemente dedicato alla Grande Guerra 1914-18, anche se non mancano alcune sale dedicate ad altri periodi, dal Medioevo all' 800 alla 2° G.M.
Oltre alla collezione permanenente, organizza mostre temporanee di ottima qualità, in questo periodo c'è un'esposizione sul settore del Pasubio ricco di foto e cimeli.
A partire da fine anni '90 il Museo ha rivoluzionato notevolmente il suo percorso espositivo con nuove tematiche, a partire dalla mostra temporanea sul 1918 che è poi diventata permanente, e con l'apertura di nuovi spazi come quello delle artiglierie, restaurate e valorizzate nel vecchio rifugio antiaereo sotterraneo sotto il castello. Negli ultimi anni si assiste a una positiva dinamicità, per cui chi non visita il Museo da tempo lo troverà molto cambiato, a mio parere in meglio. In particolare dal 2010 sono stati creati nuovi spazi sul periodo ottocentesco risorgimentale ed è stata rivoluzionata in parte l'esposizione sulla Grande Guerra secondo criteri più moderni rispetto all'impostazione originale degli anni '20, integrando sia cimeli già del museo ma che non erano di solito in esposizione, sia nuove acquisizioni. Nell'immediato futuro si prospettano aperture di nuove sale, con il restauro in corso del Torrione Malipiero.
Qualche foto che ho scattato nell'occasione (qualcuna l'ho già inserita in altre discussioni), partendo con una vetrina della mostra sul Pasubio: