aggiungi che anche prestigiose case editrici come la Militaria Verlag di Vienna che ha pubblicato quasi una decina di libri sulle uniformi, armi ed equipaggiamenti dell'esercito imperiale e regio e che ha il privilegio di poter accedere alla documentazione e agli oggetti esposti al Heeresgeschichtliches Museum (come riferito personalmente da Rest) ha spesso ignorato alcuni aspetti dell'equipaggiamento privilegiando magari quelli più "coreografici". Ho notato che in Austria c'è maggiore interesse verso tutto quello che riguarda l'uniformologia e l'oplologia ... non so se anche voi avete avuto la stessa impressione (che ne dici Gerhard?). Basti dire che nel volume sulle truppe da montagna è stato descritto il Militär-Bergführer-Auszeichnung (distintivo di merito/decorazione per guide alpine) ma non è stata inserita nessuna fotografia (cosa che ha fatto invece l'Offelli) ... lo stesso si potrebbe dire del capitolo sull'attrezzatura da montagna (ramponi, piccozze, zaino Bilgeri ecc...) ma il discorso diventerebbe lungo.