nei vari forum o libri che trattano dei copricapi alpini si scrive che gli aeratori della prima e seconda guerra erano in ferro. in alluminio i postbellici. personalmente sono daccordo. in tutti i miei cappelli alpini di provenienza certa questa regola e' rispettata.
Uno mio, ma ho bisogno di chiarimenti o delle aggiunte da fargl....
saluti
Mario
Bello... mi sembra un modello da truppa riadattato per uso di un ufficiale, gli manca solo il grado.Originariamente Scritto da mariob
Ho da poco recuperato il cappello di cui allego le immagini. Come quello di mariob è un modello da ufficiale come pure il fregio, ma non sembra mai aver portato il grado. Non ci sono aloni di sbiaditura o segni di cucitura.
Secondo me, sia il mio che quello di Mariob sono stati usati da sergenti.
Notare il bel distintivo del 4° Valtoce, trovato montato così come ve lo mostro.
VEDO TUTTO, OSSERVO MOLTO, DISSIMULO POCO!
Molto ben conservato, il fregio è di buona fattura e il distintivo bellico gli dà qualcosa di più.
Questo fregio dovrebbe essere un mod.33 o forse più vecchio. Che ne dite?
Inserisco altri scatti dello stesso cappello. E' stato usato nel 1934-35 durante il servizio di leva al 1°alpini battaglione Ceva. Mi chiedevo se il fregio potesse essere antecedente all'effettivo periodo di uso
Scudetto e interno
Interessante link sulle nappine dei Cappelli Alpini:
LISTA GENERALE NAPPINE
PaoloM
Ciao,
Direttamente da famiglia un bel cappello da Tenente Colonnello del 2° Reggimento Artiglieria da montagna.
Dovrebbe essere anni 30 o sbaglio?
La nappina é sbagliata, mi é stata data anche quella regolare.
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