[center:2r1dtktr]I Legionari Danesi all`attacco della sacca di Demiansk[/center:2r1dtktr]

All`inizio di aprile la Legione Danese stava per essere trasportata al fronte, il suo numero di combattenti era di 109 ufficiali e di 781 soldati, tutti armati con le migliori armi dell`esercito tedesco. Arrivò l`ordine di essere trasferiti nel settore russo a nord a Kaliningrad e da questa città* furono trasportati via aerea nel settore di Demiansk, venendo assegnati al Gruppe Eicke appartenente alla divisione SS Totenkopf.

Erano già* passati alcuni mesi da quando la Totenkopf e altre 5 divisioni della Wehrmacht(12a, 30a, 32a, 123a, e 290a) erano rimaste chiuse in una sacca operata da 3 armate russe(11a, 34a e 3a). La 11a e la 34a Armata tenevano il lato nord, invece la 3a Armata teneva il lato sud. Quasi 100.000 soldati tedeschi e non si trovavano oramai senza più collegamenti con il resto delle forze germaniche. Al comando di queste truppe accerchiate venne messo il Generale Walter von Brockdorff-Ahlefeldt, comandante del 2° Corpo d`Armata. Hitler chiese di difendere fino alla fine quell`area e fece avviare dalla Lutwaffe un ponte aereo per soccorrere gli accerchiati, i piloti con i loro aerei fecero il loro lavoro con ogni sorta di tempo, in 2 mesi furono portati nella sacca oltre 60.000 tonnellate di rifornimenti(armi, munizioni, cibo ecc..) e riportarono indietro 35.000 soldati feriti. Nonostante tutto, la potenza e la pressione russa si faceva sempre più forte. Per cercare di spezzare l`assedio, il 21 Marzo fu messo a capo di 4 divisioni il Generale Von Seydlitz-Kurzbach, Comandante del X° Corpo d`Armata. Von Seydlitz attacco con tutte e 4 le divisioni il lato ovest, fallendo per colpa della infausto fango russo(la Rasputiza) che bloccava i cingoli dei corazzati e le ruote dei camion e auto. Solo dopo un mese, il 21 Aprile, le forze di von Seydlitz presero contatto con le truppe assediate, particolare merito va alla Totenkopf, che difesero la via di collegamento tra gli assediati e i liberatori. Per la Legione Danese, questo fu il battesimo del fuoco, infatti appena arrivarono furono subito impegnati in aspri combattimenti contro le forze russe. Il 2 giugno 1942 il comandante della Frikorp Denmark Von Schalburg, guidò i suoi soldati all`attacco delle postazioni russe, ma avanzando finirono su un campo di mine, il comandante rimase gravemente ferito alle gambe, tre dei suoi uomini tentarono di prestargli soccorso, ma un mortaio russo li colpi in pieno uccidendo sia von Schalburg e due dei suoi uomini. Ma i danesi non si abbatterono alla notizia della morte del comandante, anzi incominciaro ad attaccare con maggiore forza e fervore, riuscendo a travolgere i soldati russi in numerosi e sanguinosi corpi a corpi(combattimento all`arma bianca ndr.). In tre settimane di battaglia i danesi persero ben 92 uomini, tutti sepolti nel cimitero di Biakowo


[center:2r1dtktr]Formazione della Legione[/center:2r1dtktr]

Il 5 agosto 1941, circa 1.000 Danesi prestarono il proprio giuramento alle Waffen SS: Io accetto in nome di Dio questo giuramento, che nella lotta contro il bolscevismo accetto incondizionatamente l`obbedienza al comandante supremo della Wehrmacht, Adolf Hitler e come un buon soldato sono pronto a dare la vita per questo giuramento. La Legione fu messa al comando del Legion Obersturmbannfuhrer Kryssing ed era organizzata su 3 compagnie di fanteria, 1 di mitraglieri e 1 di riserva. Più tardi la compagnia mitraglieri venne inglobata nelle 3 compagnie di fanteria e venne trasformata in compagnia armi pesanti(2 plotoni di cannoni leggeri, 1 plotone anti-carro e 1 plotone pionieri). Dal 15 settembre del 41 fino agli inizi di aprile 42 rimasero ad addestrarsi nel campo di Treskow vicino Poznan, in Polonia. Qualche mese prima del battesimo del fuoco a Demiansk, precisamente il febbraio del 42, il comando della Legione passò a Christian Frederik von Schalburg, ex combattente della Divisione SS Wiking.

Bibliografia

Rivista Volontari n.1