Ciao a tutti,
integro la già* esaustiva risposta di Marpo con quanto riportato sul volume: Addestramento della fanteria edizione 1936...
Un caro saluto
Furiere Maggiore :P :P :P
Ciao a tutti,
integro la già* esaustiva risposta di Marpo con quanto riportato sul volume: Addestramento della fanteria edizione 1936...
Un caro saluto
Furiere Maggiore :P :P :P
E' la somma che fa il totale.
Salve,
grazie ad entrambi, siete stati molto chiari.
Per conludere: sono da escludersi anche produzioni tarde di fine guerra prive dell'apertura?
Saluti
Dimonios
Ciao, ne ho un paio così senza foro, regalati qui in Sardegna.Originariamente Scritto da dimonios
Hanno colore classificato "post war" ma ancora gradevole, per il resto rinforzi in filo nero, cuciture in filo nero e (mi par di ricordare, sono "a magazzino") bottoni marroni cuciti.
Mi hanno detto che fossero destinati a "tetto" nei set per tende, ma... Ma effettivamente spero di avere riscontri da normative d'epoca.
Un cordiale saluto!
Il telo tenda senza taglio centrale per la testa c'era anche durante il periodo bellico, io ne ho ad esempio uno coloniale, e non era dotazione personale, ma di reparto.
Quando si costruivano tende particolarmente grandi veviva impiegato o negli angoli o in particolari punti della copertura per non far entrare l'acqua in caso di pioggia.
Ciao, Luca.
MEMENTO AUDERE SEMPER
... secondo me è meglio che dimonios posti il suo anche con foto dei fori agli angoli nonché i bottoni ecc.
Poi ne riparliamo...
Ciao
F.M. :P
E' la somma che fa il totale.
Difatti il telo tenda con apertura era senz'altro una dotazione personale, sia esso mimetico
(Mod.1929) sia di altro colore (precedente), usato assiduamente in Africa assieme a quello
propriamente mimetico. Quelli senza apertura è sicuro fossero di dotazione di reparto.
In realta' circa l'acqua che poteva penetrare, era indifferente, come si vede nella foto che
vi fosse l'apertura o meno, infatti com'è noto, bisognava avere l'accortezza semplicemente di non toccare con le mani o con le semplici dita i teli dove l'acqua poteva raccogliersi.Pena il
fatto che da quel punto l'acqua sarebbe irrimediabilmente penetrata all'interno fino a quando
il telo non fosse diventato nuovamente asciutto. PaoloM
Marpo:
si, nell'anteguerra, era di dotazione individuale come le maschere antigas... solo con il proseguire della guerra e con il richiamo di migliaia di uomini non fu più possibile darlo come dotazione individuale come avvenne per le maschere antigas e passò come dotazione di reparto...Difatti il telo tenda con apertura era senz'altro una dotazione personale...
Da notare che il manuale dal quale ho postato una paginetta riporta il modo come possono essere costruite le tende da 4, 6, da ufficiali ecc. e, anche, come poteva essere indossato come "mantellina impermeabile" e come "sacco per dormire all'addiaccio".
Confermo quanto detto da Paolo, anche la libretta ricorda che quando pioveva non si doveva toccare in nessun modo il telo... pena un rigagnolo all'interno
Io ritengo che fino a guerra inoltrata erano confezionati con l'apertura... poi non lo so
Un caro saluto
Furiere Maggiore di Fanteria :P :P :P
E' la somma che fa il totale.
Ne ho uno anch'io, sempre quadrato, molto usurato con ganci e bottoni, ma senza
apertura. Non l'ho misurato, ma mi pare piu' grande pur essendo WWII.
Non ho documentazione particolare riguardo i teli senza apertura.Non vorrei sbagliare ma su un
libretto personale (che se trovo postero') dovrebbe esistere la voce 'telo impermeabile'
tra le dotazioni personali,forse scritto a penna. Spero di trovarlo, anche se non ha una
grande importanza. PaoloM
Bene amici. Mi rendo conto che le immaginisono più esplicative di ogni parola.
Ecco il telo in questione, le misure sono di 200 cm x lato:
Di seguito posto l'immagine di un altro telo con apertura centrale (probabilmente post bellico, visti i bottoni ed asole metallici, o no?)
Quindi, un confronto visivo tra i due teli. Mi sembra esistano differenze cromatiche, per il resto ditemi voi...
Saluti
Dimonios
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