Ragazzi, non inorridite perchè esprimo soltanto il mio pensiero,qui il problema non è quanto valga ma se vale. Mi spiego meglio. Sul finire degli anni 60 la Winchester non se la passava troppo bene ed a qualcuno venne la bella idea di riproporre il trito mod.94 in fantasiose versioni cosidette commemorative (di un bel niente dato che gli eventi commemorati erano spesso anteriori all'introduzione del mod.94). Ne hanno fatte di tutti i colori e con finiture le più varie sottolineando la tiratura limitata che li rendeva ambiti pezzi da collezione. Personalmente per me è la storia che fa una tiratura limitata o interrotta, non la decisione del direttore del marketing. La cosa deve essere andata avanti alla lunga se nel 1988 ho visto in armeria financo il 94 commemorativo dedicato a Toro Seduto.
Poco dopo ma in scala minore (per fortuna all'epoca c'erano le commesse Vietnam) anche la Colt fece il giochetto con la 1911A1 (gabellata per M1911) commemorativa di Chateu Thierry e continuò per un poco per fortuna senza esagerare. Finalmente recentemente ha fatto l'unica cosa onesta riproponendo la 1911 in replica.
Tornando alla nostra NRA d'inizio. vedo una povera Gold Cup tirata fuori dalla sua linea di produzione e rovinata dal solito sistema della pulitrice (ruota di carta e polvere abrasiva in dialetto bresciano "pulissoia") usata da qualche apprendista sottopagato per tirare il fondo a specchio in modo da far ben risaltare dopo brunitura il disastro dei piani non più piani e degli spigoli stondati. Su un'arma da tiro il metallo a specchio è indispensabile per far perdere le staffe al vicino di stallo. Di queste NRA ne hanno fatte poche? Meno male.
Concludo invitandovi ad affiancare questa Colt all'ACE di Sal e quindi riflettere su come è meglio investire le prorie risorse.