Mi dispiace di avere scoperto questo sito così in ritardo... Liliana, sei sempre bravissima e precisa. Però, a proposito dell'affondamento del Zenta, va forse detto che non è provata la cattiveria, nel non avere recuperato i naufraghi da parte dei franco-inglesi. Ho letto qualcosa scritto da Halpern, Sondhaus ed altri; sembrerebbe che francesi ed inglesi, proprio non si capivano. Non comprendevano i segnali ottici e nemmeno i Marconi -grammi; è per questo che spararono tutti insieme sulla navicella. Furono criticati dai loro comandi per avere sprecato troppe munizioni, ed anche per non avere recuperato i naufraghi, ai quali non pensavano molto anche perchè l'affondamento avvenne a poche miglia dalla costa ed avevano paura dei sommergibili; erano poche miglia a sud di Cattaro.

Per tutta la 1° Guerra, i contendenti navali continuarono a salvarsi l'uno con l'altro ed a trattarsi bene; ad esempio, la K.u.K. Kriegsmarine permise alla moglie di un ufficiale francese ferito, di andare a trovarlo in ospedale a Pola.

Altro episodio interessante è questo:



Si tratta dell'affondamento del sommergibile francese Foucault, che fu il primo sommergibile della storia, affondato da bombardamenti aerei. Nell'immagine si vede uno dei due Lohner autori dell'attacco, che aveva ammarato con il mare molto mosso per recuperare i naufraghi. Ne raccole ben 16... ovviamente non decollò, ma navigò verso i soccorsi. L'altro idrovolante ne raccolse gli altri, li portarono verso una cannoniera che era uscita da Cattaro.