Prodotto dalla Kellogg Switchboard and Supply Company, fondata nel 1897 dal signor Milo G. Kellogg ,
ditta attiva nella produzione di apparecchiature telefoniche e non solo , questo modello di telefono da campo era stato concepito in origine per un uso in ambito ferroviario.
Per la sua semplicità e versatilità , il suo uso venne esteso anche all'esercito.
adottato anche dal Regio Esercito italiano prima dell'adozione dell'italico modello "SITI-DOGLIO" del 1917
vediamo ora il suo funzionamento (fonte per lo studio: lombardiabeniculturali.it) :
Questo telefono da campo è costituito da una cassetta in legno contenente le batterie di alimentazione del microfono ,le bobine della suoneria, un generatore magneto-elettrico collegato, all'esterno, con una manovella e con il gancio commutatore. A giorno, sullo sportello apribile, sono inseriti un microfono a carbone e una suoneria protetta. Nella parte superiore sono presenti due serrafili. Di fianco, da un lato è posizionato il ricevitore inserito in una forcella metallica e poggiante sul gancio commutatore, dall'altro è presente la manovella. Una maniglia di cuoio, posta superioremente, permette di trasportare il telefono. Gli spigoli della cassetta sono protetti da profili in metallo.
Funzione: Questo telefono campale veniva utilizzato per usi militari e poteva essere utilizzato o in collegamento diretto con un alto apparecchio analogo oppure in collegamento con una centrale a commutazione manuale.
Modalità d'uso: Questo telefono funzionava con una batteria locale per l'alimentazione del microfono a carbone Kellogg .
Il ricevitore elettromagnetico permetteva l'ascolto. Gli organi di chiamata e avviso (generatore e suoneria) e di conversazione (microfono e ricevitore) erano collegati o cortocircuitati dal gancio commutatore a seconda che si stesse effettuando/ricevendo una chiamata. Per effettuare una chiamata si girava la manovella e la chiamata giungeva al telefono collegato o al centralino. Quando si riceveva una chiamata, il segnale prodotto metteva in funzione la suoneria attirando l'attenzione del ricevente. Le batterie di alimentazione del microfono venivano sostituite periodicamente.
Particolare storico di rilevanza che ritengo doveroso citare:
mio nonno (classe 1922) riparava questi telefoni durante la seconda guerra mondiale dato che nel 1943 erano ancora dotazione dell'esercito italiano , ne ha un ricordo bellissimo , e questo telefono che vi ho presentato é il suo regalo di natale da parte mia.
ora ecco le foto :