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Discussione: Coltelli da combattimento francesi post WWII

  1. #1
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    Coltelli da combattimento francesi post WWII

    Buonasera a tutti,
    posto alcune immagini di due coltelli da combattimento francesi acquistati lo scorso anno, dei quali vi chiedo cortesemente di postare vostre informazioni, se ne avete.

    Del primo non ho trovato alcuna traccia sulla rete: è un coltello di dimensioni contenute, con una particolare punta a freccia, identificabile dalla scritta "MODELE "113" DEPOSE'" incisa su una delle guancette, ed il venditore mi ha detto essere un coltello da "commando" di un modello molto conosciuto dai veterani della II guerra realizzato da una piccola coltelleria si Strasburgo (per cui sarà stato usato in indocina ed Algeria, quantomeno).
    L'impugnatura è realizzata in un'unico pezzo di plastica molto dura, con una fresatura centrale che abbraccia il codolo, a cui è fissata con 3 rivetti di ottone. Il filo è presente solo sulla punta della lama.
    La mia impressione è quella di un pezzo davvero caratteristico

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    Il secondo è un coltello che il venditore mi ha detto essere da paracadusti francesi (ma si sà che dire che l'equipaggiamento è da paracadutisti o da reparti speciali ne fa aumentare l'appetibilità), ma, quantomeno, ho trovato in rete un'altro venditore che ne vendeva uno analogo identificandolo allo stesso modo.
    E' un coltello dalla forma molto classica, con la guardia crocera dai due rami leggermente iclinati in senso opposto.
    La lama ha il filo ad un tagliente + 1/3; non sono presenti punzonature identificative salvo la scritta "INOX" su un lato della lama, adiacente alla guardia.
    L'impugnatura è in anelli di cuoio, tenuti in posizione da un pomolo d'ottone.

    Purtroppo il foderoin cuoio originale non è completo, manca infatti la parte superiore con il passante per la cintura.
    Se qualche altro frequentatore del forum ha informazioni è benvenuto.

    Ciao a tutti

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  2. #2
    Moderatore L'avatar di maxtsn
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    Maggiori info su entrambi gli oggetti le puoi trovare qui https://www.fairbairnsykesfightingkn...do-knives.html
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    Frangar non flectar

  3. #3
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    ... 1.000 grazie Max,
    sei un preziosissimo pozzo di conoscenza!
    E' bello trovare conferme a quello che ti hanno raccontato, e, specialmente nel mondo commerciale di oggi, non è per niente scontato.
    Buona serata e buon w.e.

    Ciao, Luke

  4. #4
    Moderatore L'avatar di maxtsn
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    Ti ringrazio ma so solo cercare bene.
    Peccato che il "113" sia stato parecchio ridimensionato. Entrambi i foderi, inoltre, sembrano ricostruiti.
    Nella globalità, comunque, sono pezzi interessanti.
    Max
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    Max

    Frangar non flectar

  5. #5
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    ...sul fodero del "113" non posso dire nulla, ma l'impugnatura del coltello è sicuramente così di fabbrica, non è stato "ridimensionato" in seguito.
    Si vede chiaramente dal bordo della fusione del pezzo, che ha uniformità di lavorazione con i bordi laterali.

    In merito al fodero del coltello da parà invece, sia nella pagina che mi hai segnalato tu, che nelle altre immagini che avevo trovato di un'altra vendita (foto che non riesco a pubblicare perchè sono in un f.to non compatibile a quelle accettate dal forum) mi pare di riconoscere la medesima impuntura, il tipo di materiale ed il modello.
    Purtroppo il venditore non è stato molto onesto (o meglio, secondo me è stato disonesto) non specificandomi che ne ne mancava la parte superiore, cosa di cui mi sono accorto solo quando me lo sono trovato in mano...lunga discussione in seguito e me lo sono dovuto tenere così.

    ciao, Luke

  6. #6
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    ...sul fodero del "113" non posso dire nulla, ma l'impugnatura del coltello è sicuramente così di fabbrica, non è stato "ridimensionato" in seguito.
    Si vede chiaramente dal bordo della fusione del pezzo, che ha uniformità di lavorazione con i bordi laterali.
    Ovviamente parlavo della lama più che dell'impugnatura. È stato trasformato in un coltello da lancio, in pratica. È ovvio, però, che dal vivo puoi dare maggiori info che da quello che si vede/interpreta da una foto.
    IMG_0532.JPG
    Il fodero del secondo, in effetti, ingrandendo le foto, è stato "amputato"... peccato.
    Max
    Max

    Frangar non flectar

  7. #7
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    Verificando ulteriori fonti ho rilevato quanto segue:
    Nel 1956 il primo modello di "113" è stato depositato da Robert Springer sotto il marchio COUSTRA (COUtellerie STRAbourgeouise)
    IMG_0534.jpg

    Dopo la guerra d'Algeria i coltelli da combattimento non andarono più di moda pertanto il produttore si convertì a fabbricare coltelli da lancio e fu creato il "113 super lancer"
    IMG_0538.jpg

    Ci furono all'epoca parecchi assemblaggi ibridi di lame/impugnature. Tanto che alcuni di essi, nonostante siano originali, sono identificati come souvenir.
    I coltelli da lancio sono comunque civili e non militari.
    IMG_0533.jpg

    Degli articoli
    IMG_0536.jpg
    IMG_0537.jpg

    Max
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    Frangar non flectar

  8. #8
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    ...cavolo,
    che bellissimo lavoro di ricostruzione storica hai fatto!
    Trovo entusiasmante riuscire a ricostruire la storia e le origini delle cose.
    con il materiale che hai trovato possiamo dire di essere dei veri conoscitori del "MOD. 113".
    Grande Max, bravo e grazie di nuovo.

    Ciao, Luca

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