W.B. tutti gli storici, da ambo i fronti parlano di "fu fatto prigioniero non si diede prigioniero (cito l'enciclop.II° guerra M. mondadori, l'assedio di Leningrado D.Glantz,l'armata cosacca in Italia A.Carnier e altri, tralascio le fonti sovietiche) il fatto che poi si fosse sentito tradito è una emerita panzanata.
Il 20 maggio lo STAVKA approvò il piano di sfondamento per liberare la seconda armata, tentativo di sfondamento che venne ripetuto per tutta la prima parte di luglio contro ben due corpi d'armata tedeschi.
Stalin in persona ordinò a Meretskof di sfondare mandando addirittura Vasilevskj in suo aiuto.
Il 12 luglio Vlasov fu fatto prigioniero, e sicuramente era al corrrrrrrentissssimo dei tentativi fatti per liberarlo.
Questa è storia ragazzi non propaganda, risultante da opere di scrittori non certo filo-sovietici, avessi voluto avrei citato testi sovietici ben più discutibili.