Pagina 2 di 3 PrimaPrima 123 UltimaUltima
Risultati da 11 a 20 di 23

Discussione: chi sarà* costui?

  1. #11
    Utente registrato
    Data Registrazione
    Mar 2007
    Località
    Lombardia
    Messaggi
    175
    Sembrerebbe essere Giuseppe Arimondi, sottotenente dei bersaglieri, promosso fino a colonnello e come tale morto ad Adua nel 1896. Combattè anche ad Amba Alagi.
    UN particolare. COn noi combattevano gli ascari i quali erano armati con il Wetterli Vitali. I bersaglieri avevano in dotazione il nuovo modello 91, "il miglior fucile del mondo" come ebbe a dire il giornalista ed esperto d'armi Ferruccio Macola, corrispondente di guerra (uno dei primi) del Corriere di Napoli. Ebbene, per evitare di avere un "doppio munizionamento" si ridettero ai nostri il Wetterli. Questo fu fatale al morale delle nostre truppe, che, inoltre, avevano appena scoperto di avere in dotazione delle scarpe da montagna.
    l'arimondi morì, in alta uniforme e a cavallo, come usavano fare gli alti ufficiali, ucciso dagli abissini nella famosa battaglia che tanto ci costò.

    Se trovo una sua foto, rara, o un ritratto, lo posto e lo confrontiamo
    giampaoli

  2. #12
    Utente registrato
    Data Registrazione
    Mar 2007
    Località
    Lombardia
    Messaggi
    175
    ecco un ritratto


    Immagine:

    50,88 KB

  3. #13
    Utente registrato
    Data Registrazione
    Mar 2007
    Località
    Lombardia
    Messaggi
    175
    Effettivamente, caro savoia, arimondi ha avuto la medaglia d'oro al valor militare, mi pare prima di Amba Alagi. dove la vedi sul petto del fotografato?

  4. #14
    Utente registrato
    Data Registrazione
    Sep 2005
    Località
    italia
    Messaggi
    2,046
    ...non credo che si possa evidenziare in quella foto presumo sia precedente ai fatti dell'Amba Lagi quella uniforme mi sembra da collocare in epoca anteriore. la mia domanda tendeva invece a collocare il soggetto dal 1848 al 1870 allo scopo di individuarne la storia in quanto posseggo una pubblicazione delle medaglie d'oro di quel periodo. Ciao Sal
    QUANTO MAIOR ERIS, TANTO MODERATOR ESTO

  5. #15
    Utente registrato
    Data Registrazione
    Mar 2007
    Messaggi
    5
    Arimondi entra come alievo della scuola di fanteria di Modena nel 1863, e nel 1866 partecipa alla campagna contro l'Austria e nel 1870 entra coi primi reparti a Roma come S. Tenente.
    La medaglia D'oro gli è stata conferita il 1 marzo 1896 a Adua -Monte Raio, lui era al comando della 1° Brigata Fanteria d'Africa
    motivazione
    "Dopo aver combattuto valorosamente con la sua brigata, quando questa venne sopraffatta, non volle ritirarsi ma con gruppi del IX battaglione e di altri corpi continuò a combattere strenuamente sul Monte Raio, finchè vi fù uciso".
    In precedenza aveva avuto anche una medaglia d'Argento nel 1895

  6. #16
    Utente registrato
    Data Registrazione
    Mar 2007
    Località
    Lombardia
    Messaggi
    175
    Complimenti argonauta! la medaglia prima dell'Alagi era allora quella d'argento. Non ricordavo fosse data post-mortem quella d'oro.
    Andavo a memoria, non sono un esperto risorgimentale e uno storico dell'esercito italiano. Ricordavo il particolare del Vatterli al posto del nuovo 91 e di come i nostri si siano "inc....ati" non poco! Argo, allora abbiamo un esperto dell'esercito? Benvenuto tra noi allora.

  7. #17
    Moderatore L'avatar di Furiere Maggiore
    Data Registrazione
    Dec 2005
    Messaggi
    3,859
    ... ciao a tutti,

    si tratta del conte Tancredi Mosti Trotti Estense nell`uniforme di maggiore dei bersaglieri,(circa 1866/67).

    Il conte Mosti (1826-1903) di nobile e ricca famiglia ferrarese impegnò i suoi averi nel 1848 per organizzare una compagnia di Bersaglieri del Po con la quale fece la campagna di quell`anno combattendo nel Veneto. Passato nell`esercito piemontese alla fine del 1859 fu promosso capitano e successivamente maggiore nel 4° reggimento bersaglieri. Fu deputato nella IX (1865/67) e X (1867/70) legislatura e nel 1886 fu nominato senatore del regno.

    E` ritratto nella tenuta di marcia, al colletto spiccano le stellette a sei punte, distintivo di aiutante di campo del re, mentre al petto oltre alle due medaglie d`argento, la francese del 1859 e l`indipendenza e unità* d`Italia con le fascette delle campagne 1848-1849-1859-1860/61-1866, spicca la croce di cavaliere dell`ordine militare di Savoia.


    Fante 71 [][][]
    E' la somma che fa il totale.

  8. #18
    Utente registrato
    Data Registrazione
    Mar 2007
    Località
    Lombardia
    Messaggi
    175
    Citazione Originariamente Scritto da Fante71

    ... ciao a tutti,

    si tratta del conte Tancredi Mosti Trotti Estense nell`uniforme di maggiore dei bersaglieri,(circa 1866/67).

    Il conte Mosti (1826-1903) di nobile e ricca famiglia ferrarese impegnò i suoi averi nel 1848 per organizzare una compagnia di Bersaglieri del Po con la quale fece la campagna di quell`anno combattendo nel Veneto. Passato nell`esercito piemontese alla fine del 1859 fu promosso capitano e successivamente maggiore nel 4° reggimento bersaglieri. Fu deputato nella IX (1865/67) e X (1867/70) legislatura e nel 1886 fu nominato senatore del regno.

    E` ritratto nella tenuta di marcia, al colletto spiccano le stellette a sei punte, distintivo di aiutante di campo del re, mentre al petto oltre alle due medaglie d`argento, la francese del 1859 e l`indipendenza e unità* d`Italia con le fascette delle campagne 1848-1849-1859-1860/61-1866, spicca la croce di cavaliere dell`ordine militare di Savoia.


    Fante 71 [][][]
    mi inchino a tanta conoscenza!
    il mio intervento si basava solo sulla somiglianza (devi ammettere che è notevole no?)
    Grazie Fante! verità* ristabilita allora. DImmi la fonte però.
    saluti

  9. #19
    Moderatore L'avatar di Furiere Maggiore
    Data Registrazione
    Dec 2005
    Messaggi
    3,859
    ... mi correggo: il maggiore Mosti non era aiutante di campo del re ma "solo" ufficiale d'ordinanza onorario del re...

    La fonte ? Te la indico, anche se non la si richiede altrimenti staremmo freschi. [8D][8D][8D] Michele Rosi: Dizionario del Risorgimento nazionale, Vallardi, 1936.

    [ciao2]



    PS per favore sono Fante 71 [][][]

    ... per quanto riguarda la "somiglianza" con Arimondi non vuol dire nulla. Se Arimondi uscì dalla scuola di Modena nel 1863 come faceva ad essere maggiore nel 1866/67 (datazione foto) con tutte quelle campagne come indicato dalle barrette sulla medaglia ? [8D][8D][8D]

    ri [ciao2]

    Fante 71 [][][]
    E' la somma che fa il totale.

  10. #20
    Utente registrato
    Data Registrazione
    Mar 2007
    Località
    Lombardia
    Messaggi
    175
    allora: fante71, scusa ancora
    Ma come sarebbe a dire che la fonte non la si richiede altrimenti staremmo freschi? inoltre la foto non reca certo la data che dici. Io ho solo visto la foto e "chi era costui?", non c'erano nè date nè altro. e scrissi "sembrerebbe". Appunto... mi sembrava.
    POi sei intervenuto con sicurezza e noi storici siamo abituati a citare la fonte ("altrimenti staremmo freschi" davvero! mica era incredulità* o dubbi! solo deformazione professionale)
    un saluto e complimenti pèr la tua preparazione storico-militare

Pagina 2 di 3 PrimaPrima 123 UltimaUltima

Permessi di scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
  • Il codice BB è Attivato
  • Le faccine sono Attivato
  • Il codice [IMG] è Attivato
  • Il codice [VIDEO] è Disattivato
  • Il codice HTML è Disattivato