Il Museo l'ho visto e ve lo consiglio.....
Ciao.
Val
Giro l'invito ....
"L'8 giugno 1859 i Cacciatori delle Alpi guidati da Giuseppe Garibaldi entrano in Bergamo, abbandonata dagli austriaci in fuga. Al comando del generale militano numerosi volontari bergamaschi, tra cui alcuni nomi noti del patriottismo risorgimentale come Francesco Cucchi, Gabriele Camozzi, Francesco Nullo, Luigi Dall'Ovo, Daniele Piccinini. Da quel giorno la città* e la provincia entrano a far parte del costituendo Regno d'Italia.
Lunedì 8 giugno 2009, l'Amministrazione comunale
LA INVITA
alla cerimonia commemorativa per ricordare il 150mo anniversario della liberazione di Bergamo dal dominio austriaco.
ore 11,45: Porta San Lorenzo - Deposizione corona d'alloro
ore 12,15: Rocca, cortile di Sant'Eufemia - Inaugurazione e visita della sezione ottocentesca ristrutturata del Museo storico di Bergamo"
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La Fondazione Bergamo nella storia - Museo storico, in collaborazione con il locale comitato dell'Istituto per la storia del Risorgimento italiano, presenta un parziale Riallestimento della sezione ottocentesca presso il complesso della Rocca, che non ne altera l'impostazione, ma introduce approfondimenti iconografici e documentari dedicati in prevalenza al volto della città* e ai volti che all'epoca la animano oltre a tematiche politiche e militari.
Il Museo espone per la prima volta alcuni pezzi delle sue collezioni tra cui proclami di età* napoleonica, un paesaggio lunare ligure di Massimo D'Azeglio, diverse medaglie della raccolta Camozzi, il quadro del volontario garibaldino ferito durante uno scontro del pittore Gaudenzi, una bandiera tricolore in seta raffigurante Garibaldi e vedute di Bergamo provenienti dall'archivio fotografico Sestini.
Tra i nuovi oggetti esposti trovano spazio anche due recenti donazioni: una pistola ad avancarica a due canne sovrapposte (famiglia Donizetti) e una sciarpa tricolore in seta (Antonio Aldeghi), entrambe relative all'impegno volontaristico militare nel biennio 1848-1849.
Nel percorso espositivo sono inoltre inserite opere d'arte e documenti messi a disposizioni da istituzioni e raccolte private cittadine a cui va il nostro ringraziamento: Accademia Carrara; Archivio di Stato; Ateneo di scienze, lettere ed arti; Banca popolare di Bergamo; Biblioteca civica Angelo Mai; Fondazione Donizetti e Fondo Paolo Moretti per la satira politica.
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Per informazioni:
Fondazione Bergamo nella storia – Museo storico
tel. +39 035 226332 - fax +39 035 219128
http://www.bergamoestoria.it
segreteria@bergamoestoria.it
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