Pagina 2 di 9 PrimaPrima 1234 ... UltimaUltima
Risultati da 11 a 20 di 86

Discussione: [SLOVENIA]Passeggiata nelle valli dell’Isonzo e della Baccia

  1. #11
    Utente registrato L'avatar di articioco
    Data Registrazione
    Jul 2007
    Località
    Friuli-Venezia Giulia
    Messaggi
    214

    Re: Passeggiata nelle valli dell’Isonzo e della Baccia.

    Ora bisogna continuare lungo il tracciato ferroviario, ma prima desidero ringraziare Dan che mi ha fatto una grossa cortesia indicandomi l`origine e la data delle sigle incise sui caricatori dei 91 che effettivamente compaiono dopo una buona pulita.
    Resta la grande curiosità* di capire come mai quel materiale sparso a terra nel tratto iniziale e più oscuro della galleria, sia rimasto per 90 anni senza che nessuno lo abbia raccolto, forse qualche vecchietto del paese può avere la soluzione.
    Riprendendo la passeggiata, dopo qualche ponte ed un`altra galleria si arriva a Plava (oggi Plave), un tranquillo paesotto incassato nella valle:

    [attachment=10:7j8c4dln]01 - Plava paese.jpg[/attachment:7j8c4dln]

    Durante la guerra era un sito importante per la sua stazione ferroviaria, che veniva utilizzata per i loro spostamenti dagli abitanti del Collio, che allora non era diviso dal confine. All`epoca, era dotata di un fascio di binari che attualmente si stanno smantellando perché la linea ha perduto tutta la sua importanza.

    [attachment=9:7j8c4dln]02 - Plava stazione.jpg[/attachment:7j8c4dln]

    Come altrettanto importante era la vicina centrale elettrica che è stata ricostruita dopo i danni subiti nel conflitto:

    [attachment=8:7j8c4dln]03 - Plava centrale.jpg[/attachment:7j8c4dln]

    Questi siti avevano attorno una serie di postazioni difensive, citate in un libro ma delle quali non ho trovato più traccia, a parte le due gallerie artificiali citate prima:

    [attachment=7:7j8c4dln]04 - Postazioni di Plava.jpg[/attachment:7j8c4dln]

    Il paese è stato tormentato dai partigiani e vi si registra un terribile episodio quando al 10 settembre 1944 l`intero presidio di Plava, tenuto dal 14° Btl. Difesa Costiera, diserta e si consegna ai partigiani della Divisione Garibaldi, probabilmente per la pressione della loro propaganda. Di conseguenza vennero disarmate le postazioni e fatto saltare il ponte ferroviario.
    (NB: queste ed altre notizie sono tratte dal libro di Stefano Di Giusto – Operationszone Adriatisches Küstenland – 2005 IFSML Udine, un`opera basilare per la storia della allora regione Venezia Giulia, ricco di 800 pagine, una decina di mappe copia di originali tedeschi)

    Ma dal paese si ricava ancora un mistero perché la stazione di Plava ho conservato per qualche tempo nei primi giorni del dopoguerra un interessante ricordo bellico simile a questo:

    [attachment=6:7j8c4dln]05 - Piattaforma per cannoni.jpg[/attachment:7j8c4dln]

    Si trattava di due piattaforme ferroviarie germaniche sulle quali erano installati dei cannoni ruotati di grosso calibro analoghi a quello fotografato che però è sempre tedesco ma della 1.a G.M.
    Ho ricevuto una testimonianza sicura che tali vagoni privi dei pezzi di artiglieria erano fermi nella stazione, ma purtroppo non ho altre notizie riguardo al reparto di appartenenza, il calibro, dove erano posizionati e se hanno partecipato a qualche evento bellico.

    A questo punto ho ritenuto di andare a fare una passeggiata lungo la strada statale, attraversando il ponte sull`Isonzo:

    [attachment=5:7j8c4dln]06 - Ponte di Plava.jpg[/attachment:7j8c4dln]

    Perché passando avevo notato una serie di imbocchi di gallerie artificiali ad un centinaio di metri dopo il ponte. Sicuramente risalivano alla 1.a G.M. ma volevo vedere se potevano essere state utilizzate anche durante la 2.a. Si tratta di alcune aperture mai finite e di un complesso interessante, forse era la sede di un comando austriaco perché molto curato, col pavimento di cemento, cosa che non ho mai visto nelle caverne di guerra:

    [attachment=4:7j8c4dln]07 - Gallerie prima di chiudistrada.jpg[/attachment:7j8c4dln]

    E nel fondo un tabernacolo:

    [attachment=3:7j8c4dln]08 - Tabernacolo.jpg[/attachment:7j8c4dln]

    Proseguendo sempre lungo la strada statale troviamo un`altra curiosità* bellica:

    [attachment=2:7j8c4dln]09 - Chiudistrada.jpg[/attachment:7j8c4dln]

    E` stato interrotto il muro di contenimento sopra la strada per ricavarvi una piccola camera lunga mt. 3,50, larga 1,50 ed alta 2,00, priva di feritoie, ed alla destra un tratto di muro rifatto con sopra una volta rotonda forse chiude una galleria.
    Credo di avere visto su qualche pubblicazione che queste difese facevano parte di un`opera per il controllo del traffico formata da un muro con feritoie che sbarrava metà* della carreggiata mentre la cameretta era l`alloggio del personale.
    Però non mi pare un`ipotesi convincente perché siccome a destra si arriva da Gorizia e verso sinistra si prosegue verso l`alta valle dell`Isonzo, allora dovrebbe essere un lavoro austriaco della 1.a G.M. ma come si vede nella foto, il cemento della cameretta sembra del tipo utilizzato nella 2.a guerra per cui di che epoca è questa costruzione ed a che cosa serviva?

    [attachment=1:7j8c4dln]10 - Chiudistrada ARCHI.jpg[/attachment:7j8c4dln]

    Ma ora vi lascio non con i miei saluti ma con quelli ufficiali del Principe Umberto di Savoia come si vede ancora oggi sul muro si una casa nel paese di Globina (oggi Globno) un paio di Km oltre Plava:

    [attachment=0:7j8c4dln]11 - Globina.jpg[/attachment:7j8c4dln]
    • Per poter visualizzare questa immagine devi essere registrato o fare il login


    • Per poter visualizzare questa immagine devi essere registrato o fare il login


    • Per poter visualizzare questa immagine devi essere registrato o fare il login


    • Per poter visualizzare questa immagine devi essere registrato o fare il login


    • Per poter visualizzare questa immagine devi essere registrato o fare il login


    • Per poter visualizzare questa immagine devi essere registrato o fare il login


    • Per poter visualizzare questa immagine devi essere registrato o fare il login


    • Per poter visualizzare questa immagine devi essere registrato o fare il login


    • Per poter visualizzare questa immagine devi essere registrato o fare il login


    • Per poter visualizzare questa immagine devi essere registrato o fare il login


    • Per poter visualizzare questa immagine devi essere registrato o fare il login


    Claudio Pristavec

  2. #12
    Utente registrato
    Data Registrazione
    Aug 2009
    Messaggi
    283

    Re: Passeggiata nelle valli dell’Isonzo e della Baccia.

    il pezzo su rotaia e di certo un 280 mm Eisenbahnlafette

  3. #13
    Utente registrato
    Data Registrazione
    Sep 2008
    Località
    Trieste
    Messaggi
    126

    Re: Passeggiata nelle valli dell’Isonzo e della Baccia.

    L'altra settimana ero su dalle parti di Tolmino a Chiesa San Giorgio (kneza) ed ho pernottato in un ex casello ferroviario proprieta' di amici,purtroppo non sono riuscito a scattare foto,posso solo dire che i muri della casa sono veramente spessi...roba tipo tra i 50-80 cm!Loro mi hanno detto che ha piu' di cent'anni...sara' vero?io pensavo fosse stata costruita dagli italiani e non durante il periodo austro-ungarico,fuori riporta cancellati un numero grande e un'altro piu' piccolo sotto rivolti verso la ferrovia...a cosa servivano?
    Roma è qui, è qui sul vostro colle e sul vostro mare.E' qui nei secoli che furono ed in quelli che saranno,con le sue leggi con le sue armi e col suo re.


    Colle di S.Giusto - Trieste

  4. #14
    Utente registrato L'avatar di articioco
    Data Registrazione
    Jul 2007
    Località
    Friuli-Venezia Giulia
    Messaggi
    214

    Re: Passeggiata nelle valli dell’Isonzo e della Baccia.

    Ciao FestungMessina, hai proprio ragione si trattava di un pezzo da 280/56 (lunghezza della canna 280x56=15.680 mm. per cui era lunga quasi 16 metri). Il carro completo pesava 218 tonn. ed il pezzo sparava due tipi di proiettili, il normale con gittata 64 Km. ed uno a razzo che arrivava ad 82.
    In questa foto vediamo l`impressionante vampata quando dopo lo sparo parte il proiettile a razzo.

    [attachment=0:yi409dtk]01 - Libro Taube Pag36.jpg[/attachment:yi409dtk]

    Dai documenti ritrovati dal Di Giusto negli archivi militari tedeschi risulta che nella nostra zona, di documentato, esistevano la Eisenbahn-Artillerie-Batterie 712 e 2./725 con 2 cannoni ferroviari da 280 mm. modello K5 tedeschi ed inoltre c`erano anche 3 cannoni ferroviari da 320 mm. di produzione francese per la Batt. 691. Di tutti questi pezzi non si conosce la dislocazione, io ho trovato che c`è n`era uno sul anche Carso triestino ma non ho potuto sapere di che tipo fosse né altre notizie.
    Data la regione dove abiti, mi ricordo che dovrei avere un libro o tedesco o inglese che citava un documento originale dove era segnato uno di questi cannoni ferroviari sul Lago di Garda ed un altro dalle tue parti in Sicilia, forse per tirare verso la Tunisia.

    Ciao Giorgiots80. Sissignore i muri sono spessi 50 cm. Credo che siano stati fatti dall`Austria durante la costruzione della ferrovia che è stata inaugurata nel 1906, ma chiederò all`autore del libro sulla ferrovia per maggior sicurezza.
    I numeri che hai visto indicano: il numero grande il Km. progressivo e quello piccolo i metri di dove è posizionato il casello. Se hai visto un Km. 94 o 95 o simili i chilometri erano italiani, se erano 49 o 50 i chilometri sono gli attuali sloveni.
    • Per poter visualizzare questa immagine devi essere registrato o fare il login


    Claudio Pristavec

  5. #15
    Utente registrato
    Data Registrazione
    Sep 2008
    Località
    Trieste
    Messaggi
    126

    Re: Passeggiata nelle valli dell’Isonzo e della Baccia.

    Ma guarda mi sembra proprio un 95...infatti era anche tutto cancellato,grattato via
    Roma è qui, è qui sul vostro colle e sul vostro mare.E' qui nei secoli che furono ed in quelli che saranno,con le sue leggi con le sue armi e col suo re.


    Colle di S.Giusto - Trieste

  6. #16
    Utente registrato L'avatar di articioco
    Data Registrazione
    Jul 2007
    Località
    Friuli-Venezia Giulia
    Messaggi
    214

    Re: Passeggiata nelle valli dell’Isonzo e della Baccia.

    Prima di continuare il cammino daremo un`occhiata dall`alto al tratto della valle che dovremo seguire, con una foto nella quale una lunga virgola bianca indica gli enormi impianti del cementificio di Salona (oggi Anhovo) che erano già* attivi durante il periodo bellico. Da qui veniva gran parte del cemento utilizzato per la costruzione delle fortificazioni nella zona dell`Alto Adriatico.
    Sullo sfondo alcuni tetti rossi indicano il centro di Canale d`Isonzo (oggi Kanal) sopra il quale una sella porta la strada nella conca di Tolmino (oggi Tolmin) mentre la ferrovia prosegue sulla destra subito dopo la prima cresta in direzione di Santa Lucia di Tolmino e Baccia di Modrea (oggi Baca pri Modrei).

    [attachment=12:39z4d3kz]01 - Vista verso Canale.jpg[/attachment:39z4d3kz]

    Percorrendo la valle si incontrano degli ameni paesi situati in dolci posizioni dove però il verde degli alberi nasconde molte scie di sangue. Britovo (oggi Britov) ...

    [attachment=11:39z4d3kz]02 - Britovo.jpg[/attachment:39z4d3kz]

    e Descla (oggi Deskle) ...

    [attachment=10:39z4d3kz]03 - Descla.jpg[/attachment:39z4d3kz]

    Si arriva poi a Salona d`Isonzo la cui stazione è sparita sotto gli impianti del cementificio, ne rimane solo un magazzino:

    [attachment=9:39z4d3kz]04 - Salona.jpg[/attachment:39z4d3kz]

    Esiste però una foto della stessa stazione ma ripresa da un`altra direzione, molto più interessante:

    [attachment=8:39z4d3kz]05 - Treno del Sawodny.jpg[/attachment:39z4d3kz]

    Rappresenta un treno blindato germanico, probabilmente il Panzer-Zug 73, rimasto abbandonato nel piazzale della stazione alla fine della guerra. Possiamo vedere una parte della sua composizione:

    [attachment=7:39z4d3kz]06 - Treni Armati Zaloga.jpg[/attachment:39z4d3kz]

    Si trattava di un convoglio con la locomotiva ed il tender blindati da lastre di acciaio ed altri vagoni armati con mortai da 81 mm. obici, mitragliere quadrinate da 20 mm. Vierling, torrette di carro armato ed in testa un vagone particolare con le sponde abbattibili da cui poteva scendere un piccolo carro armato destinato a controbattere gli attacchi avversari.

    Secondo il Di Giusto questo convoglio apparve nelle valli dell`Isonzo e della Baccia la prima volta verso il luglio del 1944 arrivando dall`Austria. Ho trovato poi altre notizie che indicano che la sua base era la stazione di Gorizia Montesanto da cui accorreva nelle valli nei momenti degli attacchi partigiani partecipando, come vedremo in seguito, alla difesa dei vari capisaldi.

    Percorsi altri 4 Km. ci aspetta la stazione di Canale d`Isonzo:

    [attachment=6:39z4d3kz]07 - Stazione di Canale.jpg[/attachment:39z4d3kz]

    Che fa capo ad una cittadina che durante la guerra era il centro più importante della Valle dell`Isonzo:

    [attachment=5:39z4d3kz]08 - Ponte di Canale.jpg[/attachment:39z4d3kz]

    L`abitato oggi è famoso per il suo ponte sul fiume che ha una splendida coloritura delle acque:

    [attachment=4:39z4d3kz]09 - Fiume Isonzo.jpg[/attachment:39z4d3kz]

    Questo è il carattere dei tempi moderni, 65 anni fa la tranquillità* qui non era di casa, ce ne dà* un`indicazione un disegno che ci ha lasciato il Sig. Luciano Devescovi, oggi "Andato Avanti" nel gergo degli Alpini, che quella volta era stanziato nel vari capisaldi della zona oggi non sono più visibili per via dello sviluppo urbano della cittadina:

    [attachment=3:39z4d3kz]10 - Canale e avanti.jpg[/attachment:39z4d3kz]

    Si notano bene le varie postazioni, i comandi e gli alloggi dei militari italiani, qui erano di stanza alla fine della guerra il 3° Btg Alpini e Bersaglieri con l`8° Cp. Bersaglieri a la 2° Cp del 14° Rgt. Difesa Costiera, con i comandi sistemati in questo bel palazzo:

    [attachment=2:39z4d3kz]11 - Comando di Canale.jpg[/attachment:39z4d3kz]

    Ma la curiosità* ci spinge sempre avanti, ancora per 2 Km. tra altri ponti e gallerie fino al Km 76 dove troviamo un casello sistemato subito prima del grande ponte di Canale:

    [attachment=1:39z4d3kz]12 - Casello Km 76.jpg[/attachment:39z4d3kz]

    Il luogo è interessante perché nel primo dopoguerra sul binario davanti all`edifico fu visto demolire il grosso cannone ferroviario di cui abbiamo parlato agli inizi della passeggiata.

    Sullo sfondo della foto, proprio sopra il binario, si nota un tetto che qui vediamo ingrandito:

    [attachment=0:39z4d3kz]13 - Baracche del ponte.jpg[/attachment:39z4d3kz]

    Si tratta di una baracca in legno col tetto di Eternit e vicina una garitta in mattoni identica a quelle già* viste al ponte di Salcano. Le costruzioni potrebbero essere opere militari ma su questo sono necessarie testimonianze sicure.

    Come vedremo la prossima volta, più avanti si alza il grande ponte di Canale duramente colpito dai bombardieri alleati durante la guerra. I tedeschi lo resero percorribile tramite travature provvisorie le quali probabilmente non reggevano il peso del cannone (218 tonn.) che quindi venne abbandonato durante la ritirata.

    Alla prossima camminata, con qualche altra curiosità*.

    Salute a tutti.
    • Per poter visualizzare questa immagine devi essere registrato o fare il login


    • Per poter visualizzare questa immagine devi essere registrato o fare il login


    • Per poter visualizzare questa immagine devi essere registrato o fare il login


    • Per poter visualizzare questa immagine devi essere registrato o fare il login


    • Per poter visualizzare questa immagine devi essere registrato o fare il login


    • Per poter visualizzare questa immagine devi essere registrato o fare il login


    • Per poter visualizzare questa immagine devi essere registrato o fare il login


    • Per poter visualizzare questa immagine devi essere registrato o fare il login


    • Per poter visualizzare questa immagine devi essere registrato o fare il login


    • Per poter visualizzare questa immagine devi essere registrato o fare il login


    • Per poter visualizzare questa immagine devi essere registrato o fare il login


    • Per poter visualizzare questa immagine devi essere registrato o fare il login


    • Per poter visualizzare questa immagine devi essere registrato o fare il login


    Claudio Pristavec

  7. #17
    Utente registrato
    Data Registrazione
    Jul 2007
    Messaggi
    334

    Re: Passeggiata nelle valli dell’Isonzo e della Baccia.

    Grazie a Articioco per il proseguimento di questa passegiata...

    Mentre aspetto il prossimo "episodio", aggiungo un paio delle foto del Kanal...
    • Per poter visualizzare questa immagine devi essere registrato o fare il login


    • Per poter visualizzare questa immagine devi essere registrato o fare il login


    • Per poter visualizzare questa immagine devi essere registrato o fare il login



  8. #18
    Utente registrato L'avatar di Andrea58
    Data Registrazione
    Mar 2008
    Località
    Lombardia
    Messaggi
    10,266

    Re: Passeggiata nelle valli dell’Isonzo e della Baccia.

    Ma quanto ci hai messo a fare questo bellissimo servizio? I miei complimenti, L'ho apprezzato moltissimo.
    Homo homini lupus. Draco dormiens nunquam titillandus
    lo spirito di Cesare, vagante in cerca di vendetta, con al suo fianco Ate uscita infocata dall'inferno, entro questi confini con voce di monarca griderà "Sterminio", e scioglierà i mastini della guerra, così che questa infame impresa ammorberà la terra col puzzo delle carogne umane gementi per la sepoltura.

  9. #19
    Utente registrato
    Data Registrazione
    Nov 2007
    Località
    Bologna
    Messaggi
    7,022

    Re: Passeggiata nelle valli dell’Isonzo e della Baccia.

    Citazione Originariamente Scritto da Andrea58
    Ma quanto ci hai messo a fare questo bellissimo servizio? I miei complimenti, L'ho apprezzato moltissimo.
    Quoto, è un vero capolavoro

  10. #20
    Utente registrato L'avatar di articioco
    Data Registrazione
    Jul 2007
    Località
    Friuli-Venezia Giulia
    Messaggi
    214

    Re: Passeggiata nelle valli dell’Isonzo e della Baccia.

    Vi ringrazio per le belle parole che mi aiutano molto perché temevo di essere troppo pesante e grazie anche a te Lappino per le simpatiche fotografie di Kanal – Canale.
    Quanto ai trmpi, ho cominciato al 18 aprile a percorrere la ferrovia in su e la strada statale in giù (cosa non molto intelligente soprattutto nel traffico d`agosto), ma il grosso dei tempi lo ha trascorso nelle bibloteche a cercare libri che parlino della zona, o nelle valli a cercare testimonianze o a fare rilievi che sono la mia grande passione, Ora sono arrivato a Baccia del Modrea dove ha passato 4 giorni a disegnare cose bellissime che vedremo e spero con la quinta volta di finire e andare finalmente a camminare su per la Val Baccia.

    [attachment=6nkfu9yz]01 - Ponte di Canale.jpg[/attachmentnkfu9yz]

    [attachment=5nkfu9yz]02 - Travata.jpg[/attachmentnkfu9yz]

    [attachment=4nkfu9yz]03 - Ponte vecchio.jpg[/attachmentnkfu9yz]

    [attachment=3nkfu9yz]04 - Ponte nuovo.jpg[/attachmentnkfu9yz]

    [attachment=2nkfu9yz]05 - Base pilone.jpg[/attachmentnkfu9yz]

    [attachment=1nkfu9yz]06 - Spalletta ponte.jpg[/attachmentnkfu9yz]

    [attachment=0nkfu9yz]07 - Forte austriaco.jpg[/attachmentnkfu9yz]

    La foto è stata ripresa chiaramente ai tempi dell`Austria nei primi anni del ‘900 e mostra una bellissima fortificazione in pietra bianca dello stesso tipo di quelle viste vicine al ponte di Salcano e di quella che Ciofatax ci aveva postato il 18.04.2009 col titolo: R.S.I. – Valli Isonzo e Baccia / Btg. Mussolini.

    Nell`immagine si nota un`altra curiosità*, alla destra dell`altra estremità* del ponte sembra di scorgere un tetto di pietra bianca, potrebbe essere un`altra fortificazione simile a quella del primo piano e su questo ha avuto delle indicazioni. Ho cercato di dare un`occhiata ma la vegetazione è foltissima e senza decespugliatore non si passa!

    Segue . . . . .
    • Per poter visualizzare questa immagine devi essere registrato o fare il login


    • Per poter visualizzare questa immagine devi essere registrato o fare il login


    • Per poter visualizzare questa immagine devi essere registrato o fare il login


    • Per poter visualizzare questa immagine devi essere registrato o fare il login


    • Per poter visualizzare questa immagine devi essere registrato o fare il login


    • Per poter visualizzare questa immagine devi essere registrato o fare il login


    • Per poter visualizzare questa immagine devi essere registrato o fare il login


    Claudio Pristavec

Pagina 2 di 9 PrimaPrima 1234 ... UltimaUltima

Permessi di scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
  • Il codice BB è Attivato
  • Le faccine sono Attivato
  • Il codice [IMG] è Attivato
  • Il codice [VIDEO] è Disattivato
  • Il codice HTML è Disattivato